Il coach di Sinner Vagnozzi: “Lavorare con Jannik è un piacere”

Dietro alle incredibili performance del campione Jannik Sinner, approdato in finale agli Australian Open, c’è la mano del suo coach, il castoranese Simone Vagnozzi.

“Quando abbiamo iniziato a lavorare con Jannik il suo gioco era monotono. Spingeva molto forte, ma senza una vera e propria tattica. Ora utilizza tutta la sua velocità ma la alterna a dropshot e slice. Poi ha migliorato molto il servizio e  contro Djokovic lo ha dimostrato. Non concedere neanche una palla break  credo sia accaduto una volta in dieci anni. Abbiamo provato a mettere un po’ di Djokovic in Jannik. Nole gioca a scacchi durante la partita, Jannik ha migliorato l’atteggiamento”

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