SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Non posso credere che il direttivo del quartiere Ragnola possa avere detto quelle cose“, parte lancia in resta l’edicolante di piazza Sacra Famiglia, Luca Marzetti. “Ho letto su Piceno News 24 – tuona Marzetti – le dichiarazioni del presidente di Ragnola Giovanni Procacci e del direttivo: quelle sono parole che un cittadino si aspetta da un organo che deve difendere l’operato dell’amministrazione comunale, come appunto la giunta. Gli eletti nel quartiere dovrebbero invece andare in giro, vedere quello che non va e segnalarlo all’amministrazione comunale”.

Non basta: “Io ho preso l’edicola due anni fa e quando ho visto in che condizioni era una parte della piazza ho sollevato il problema su Il Messaggero, ma nessuno si è fatto vedere: né dal Comune né dal comitato di quartiere Ragnola”.

La stoccata finale di Marzetti: “Il direttivo deve sapere che faccio fatica a parcheggiare il motorino perché negli stalli riservati ci sono rigonfiamenti, avvallamenti e crepe causati dalle radici dei pini. Gli aghi dei pini ostruiscono i tombini e quando ci sono i nubifragi si allaga l’edicola. Se il comitato di Ragnola viene da me gli faccio vedere in che condizioni lavoro”.