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Raddoppiano i canoni demaniali, Ceroni: "Decisione scellerata"
ROMA – Raddoppiano i canoni demaniali. Ed è subito allarme nella categoria dei balneari. Il Governo, nella seduta di oggi (giovedì 13 aprile), ha approvato il Documento di economia e finanza (Def) nel quale sono previsti 200 milioni di euro di entrate dai canoni demaniali.
Interviene il senatore di Forza Italia, Remigio Ceroni: “Il Consiglio dei ministri ha portato le entrate derivanti da questo balzello dai 103 milioni del 2016 ai 200 milioni del 2017. E’ davvero una vergogna che di fronte ad una difficoltà che sta vivendo la categoria si proceda con questo aumento per fare cassa”.
Il coordinatore regionale di Forza Italia delle Marche conclude: “Daremo battaglia in tutte le sedi, istituzionali e non, contro questa decisione scellerata”.
Spiace presentare questo commento ma è necessario perché il senatore di Forza Italia e coordinatore delle Marche niente ha detto quando Sindaco, Giunta e Consiglio di San Benedetto del Tronto hanno eliminato le detrazioni per la Tari per le famiglie che hanno ISEE sotto i 16000 euro. Naturalmente piena solidarietà con gli operatori balneari. Tagli lineari a tutto campo caratterizza la fase attuale.