ASCOLI PICENO – Il Movimento 5 Stelle di Ascoli vuole indagare a fondo sui cattivi odori  con i quali gli abitanti della frazione ascolana di Villa Sant’Antonio stanno avendo a che fare da qualche mese.

Il capogruppo in Consiglio Giacomo Manni parla della Piceno Consind che, secondo l’esponente pentastellato “Ci rimane difficile da capire perché questo ente non è ancora fallito. Ci troviamo di fronte a questo pachiderma inutile pieno di debiti. . Vorremmo anche fare un controllo al depuratore della Piceno Consind per verificare se le norme sono state rispettate. Anche sul impianto di rifiuti ci sono criticità importanti anche dal punto di vista della sicurezza pubblica. Gli abitanti di Caselle e Villa Sant’ Antonio subiscono ancora i cattivi odori a non si capisce mai da dove arrivano. Bisogna discutere su come agire su questi problemi avviando un monitoraggio cercando di capire l’origine di questi cattivi odori altrimenti il cittadino subisce senza poter dire nulla. Prosegue Manni “Vogliamo sapere da dove arrivano questi miasmi e sapere se l’aria che respiriamo ci avvelena.  Anche l’Arpam dovrebbe spiegare come effettua i controlli  sul territorio che siano fonte di sicurezza per il cittadino”.

Mentre il consigliere Massimo Tamburri vuole “Chiedere al Sindaco di fare i dovuti controlli ma al presidente del Consind Procaccini chiediamo invece spiegazioni sui miasmi. Io stesso ho sentito questi cattivi odori che gli abitanti di Villa Sant’ Antonio subiscono regolarmente.” Per Tamburri, “Ci sono una serie di fatti e di atteggiamenti che ci preoccupano che non ci fanno avere fiducia in questi enti. Anche a Villa Sant’Antonio c’è una forte incidenza di malattie gravi ma noi non accettiamo di essere presi in giro e vogliamo le scuse da Procaccini e al quale chiediamo un incontro. Questa interrogazione la porteremo in Consiglio Comunale”.