SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Paese Alto ancora vittima di atti vandalici. Questa mattina una colonnina di Piazza Sacconi è stata trovata divelta dalla pavimentazione.

Un classico déjà vu. Da anni i paletti che delimitano il centro storico di San Benedetto vengono presi di mira da chi vuole parcheggiare sotto al Torrione, o da chi proprio non può vederli occupare il posto che è stato loro assegnato.

I residenti di quartiere credevano di aver risolto il problema del vandalismo e del parcheggio selvaggio con l’instaurazione della ztl. Il varco, messo in funzione lo scorso gennaio, sbarra la strada alle automobili senza permesso, dalle 19 all 7.

Nello specifico, le vie interdette sono Via S. Voltattorni, Via del Tesoro, Via Tasso, Via Ariosto, Via Porta Antica, Piazza Dante, Via Cavalcanti, Via Anelli, Piazza Sacconi, Via Forte, Via dei Bastioni, Via dei Neroni, Via Rossini, Via Muto, Piazza Piacentini, Via Firenze, Vicolo Firenze, Via Orefici, Via del Consolato. In pratica, tutto il vecchio incasato, delimitato a sud e ovest da Via Fileni, ad est da Via Forte e Via Bastioni e nord dall’area del Parco Saffi.

Ecco che però, a fine aprile, la ztl veniva sospesa fino al 12 settembre. La misura rientrava nel pacchetto di novità volte ad agevolare gli spostamenti e le soste in centro. Gli effetti collaterali, però, sono sempre in agguato.