In viaggio a piedi per i terremotati, Lerner arriva a San Benedetto

peter lerner

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ieri ha fatto una breve tappa ad Ascoli Piceno (foto) ed oggi arriva a San Benedetto del Tronto, dove incontra il sindaco Pasqualino Piunti e la vedova dell’uomo che si suicidò dopo il terremoto, presso l’Accademia Pugilistica 1923. Peter Lerner, giornalista esperto di boxe, ha camminato per 400 chilometri dal Tirreno all’Adriatico, toccando molti dei luoghi devastati dal sisma. Lo scopo è quello di raccogliere fondi per i terremotati.  Avendo un legame forte con le zone del sisma, già visitate e vissute prima della tragedia, ha ideato e promosso il progetto di solidarietà “Walk with Peter”, che l’ha visto protagonista, zaino in spalla, in una marcia di 400 chilometri, dal Tirreno all’Adriatico, passando per quattro regioni, toccando Ostia, Cascia, Norcia, Castelluccio, Arquata del Tronto, Pescara del Tronto, Amatrice, infine San Benedetto. Ha superato quattro vette oltre i 200 metri. Un’impresa al limite della resistenza ma per una buona causa. Ha attivato una piattaforma di crowdfunding per raccogliere fondi a favore delle Onlus e Associazioni dei paesi terremotati in particolare per Omnibus Omnes di San Benedetto del Tronto (orfani dei terremoti di 2016 e la valanga di Rigopiano 2017), il centro di aggregazione a Castelluccio – un progetto di Per La Vita di Castelluccio e il centro estivo 2018 di Sport Senza Frontiere (Roma).

La Marcia ha preso il via il 21 ottobre dall’ Action Boxe di Ostia e si conclude oggi a Benedetto del Tronto. Peter ha vestito i panni sia del trekker che del reporter sfidando la natura e intervistando numerose persone con storie forti alle spalle legate al terremoto. Munito di una GoPro Peter ha ripreso ogni istante e nel suo viaggio è stato accompagnato dal filmaker e regista Francesco D’Amore. “Perché faccio tutto questo? Per sostenere le popolazioni – dice Peter –  duramente colpite dai terremoti dello scorso anno. Ho esplorato le montagne ed i parchi fin dal mio arrivo in Italia,un paese che amo. Devo molto a queste zone in cui ho vissuto esperienze indimenticabili, lontano da casa, dall’Inghilterra. Quando ho visto ciò che era accaduto mi sono detto che avrei dovuto fare qualcosa. Una sfida, anche con me stesso, per raccogliere fondi. Per raggiungere questo obiettivo ho avuto solo un modo: marciare”. Questo pomeriggio alle ore 16 è previsto l’incontro con il sindaco Piunti nel Municipio, alle 17 trasferimento di Peter e Francesco  D’Amore presso l’Accademia Pugilistica 1923, al PalaSport, per intervista da parte di Peter alla vedova dell’uomo che si suicidò dopo il sisma. Il web docu viene trasmesso su Repubblica.it – Sezione Video Sport e Running. Il giornalista camminatore è stato ospite a La Vita in Diretta su Rai 1.

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