ASCOLI  E’ partita l’edizione 2020 del Fritto Misto in Piazza Arringo, la manifestazione che solitamente caratterizzava la primavera e che quest’anno si svolge fino al 4 di ottobre a causa dei noti problemi causati dalla pandemia. Grande attenzione alle misure di protezione e prevenzione per evitare problemi di eventuali contagi. Tante le specialità che si potranno degustare: dagli arancini siciliani alle specialità a quelle greche ed eritree, ai panzerotti fino ad arrivare alle olive ascolane, padrone di casa.

“C’è un termoscanner all’ingresso, i tavoli sono distanziati e il numero di persone presenti è limitato: potranno entrare solo 200 ospiti alla volta” spiega l’ideatore della manifestazione Stefano Greco ” Gli ospiti saranno tutti serviti al tavolo, ed è la prima volta che succede. I rischi ci sono sempre ma  Fritto Misto vuole dare un segnale di ripartenza e c’è anche un modo diverso di fare gli eventi. Con qualcosa in meno gli eventi si possono fare lo stesso anche con il distanziamento e con l’uso costante della mascherina” dice Greco.

“Il Fritto Misto fu la prima manifestazione dopo il terremoto, con un’edizione che fu molto attenta alle aree interne” dice la Vicepresidente uscente della Regione Marche Anna Casini, “Si riparte in autunno, in un periodo diverso dal solito, ma con una grande spinta per poter ricominciare bene, ma dobbiamo abituarci a convivere con il virus”

“Potevano non organizzare nulla e morire di fame, privilegiando solo la salute, oppure potevamo anteporre questo aspetto cercando di rispettare tutti i protocolli e fare eventi di questo tipo per risollevare la città e migliorare l’economia” aggiunge il sindaco Marco Fioravanti ” Il Comune vuole andare avanti con iniziative che vogliono dare economie ai commercianti, agli standisti e alla città stessa. Inizia una nuova era e bisogna saperla interpretare bene per stimolare l’economia. I controlli saranno serrati perché la salute resta sempre prioritaria” spiega il primo cittadino

“Vogliamo coniugare la voglia dei cittadini di partecipare agli eventi ma con grande attenzione e parsimonia”aggiungono gli assessori al Turismo e agli Eventi Monica Acciarri e Monia Vallesi.