Inizia un nuovo capitolo della Fase 2. Dal 15 giugno spettacoli all’aperto con mille persone al massimo

L’Itali prova a ripartire dopo il lockdown durato quasi due mesi, nel rispetto delle linee guida arrivate dopo il confronto governo-Regioni. In assenza di quelli regionali trovano applicazione i protocolli o le linee guida adottati a livello nazionale.

Oggi riaprono anche i parrucchieri, che dovranno rispettare delle regole stringenti: accesso dei clienti solo tramite prenotazione e mantenimento dell’elenco delle presenze per 14 giorni, i clienti  potranno stare all’interno dei locali solo nel tempo indispensabile all’erogazione del servizio o trattamento; le postazioni di lavoro dovranno essere distanti un metro tra di loro. Sia l’operatore che il cliente dovranno indossare le mascherine e all’interno dei negozi dovrà essere disponibile l’erogazione del gel disinfettante. Proibite anche le riviste. Deve essere favorito il ricambio dell’aria e deve essere consentita la presenza contemporanea di un numero limitato di clienti in base alla capienza del locale.

Stessa cosa anche per i centri estetici.

Nel Dpcm si parla anche spettacoli all’aperto, che potranno partire dal 15 giugno con mille persone al massimo, mentre nei cinema e teatri  il numero consentito è 200. Non c’è ancora una data utile per la riapertura delle discoteche, luogo dove è difficile mantenere il distanziamento.

Nessun limite per gli spostamenti nella stessa regione: non servirà più l’autocertificazione. Sì agli incontri non solo tra parenti e fidanzati, ma anche tra gli amici. Fino al 2 giugno restano invece vietati gli spostamenti tra regioni. Così come quelli da e per l’estero, salvo per comprovavate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute. Consentito comunque il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.

Dal 25 maggio potranno riaprire anche le piscine, ma le Regioni potranno anticipare o posticipare le aperture. Stabilite anche una serie di regole per l’utilizzo degli impianti. Tra queste, l’obbligo di disinfettare sdraio, lettini e ombrelloni ad ogni cambio di persona o nucleo familiare, la possibilità di misurare la temperatura a tutti, una ‘densità di affollamento’ in vasca calcolata con un indice di “7 mq di superficie a persona. Sono sempre vietati gli assembramenti.

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