‘Nessuna morale da chi continua a delocalizzare’, così recita lo striscione esposto questa mattina dai militanti del Blocco Studentesco, movimento giovanile di CasaPound, davanti al Liceo Scientifico A. Orsini. Bersaglio della protesta l’attuale presidente del gruppo Fiat, John Elkann, in visita agli studenti del Piceno.

“In una scuola di Sondrio, Elkann ha avuto il coraggio di dispensare morali ribadendo, sulla linea dell’ex ministro Fornero, quanto i nostri giovani siano ‘bamboccioni e svogliati’, e si lascino continuamente sfuggire opportunità di impiego – spiega Marchei, responsabile locale del movimento, che continua – Una disoccupazione giovanile ai massimi storici è conseguenza di politiche economiche inadeguate da parte del governo e dell’atteggiamento egoistico di imprenditori, come lo stesso Elkann, che preferiscono chiudere stabilimenti in Italia per delocalizzare all’estero dove la pressione fiscale è minore e dove si lavora in condizioni di schiavitù.”

“Non esistono lavori che i giovani Italiani non hanno voglia di fare, ma solo salari da fame che in un paese industrializzato e all’avanguardia come l’Italia non possono più essere accettati – rincara Nilo Di Pietro, rappresentante d’istituto del Liceo – Non accetteremo, pertanto, alcuna lezione da chi non ha a cuore il futuro del nostro paese.”