La Confartigianato in campo per la digitalizzazione delle imprese

ASCOLI PICENO La Confartigianato informa le attività economiche interessate che il MISE attiverà a giorni la piattaforma per accedere ai contributi a fondo perduto per la digitalizzazione delle Micro, Piccole e Medie Imprese. Nel sito dell’associazione, www.apfm.it sono stati pubblicati l’elenco necessario dei documenti da presentare, nonché l’informativa completa sul servizio (info 0736.336402).

Possono beneficiare del contributo le Micro, Medie e Piccole Imprese operanti in tutti i settori di attività economica ad eccezione di quelli esclusi dall’articolo 1 del regolamento (UE) n. 1407/2013 (aiuti “de minimis”) quali il settore della produzione primaria di prodotti agricoli e della pesca e acquacoltura. Tuttavia, qualora le imprese che operano in tali settori svolgano anche attività economiche ammissibili, possono avanzare domanda per lo specifico ambito. Ricordiamo che il Ministero riconosce un contributo alle imprese per l’acquisto di software, hardware e/o servizi specialistici che consentano di:migliorare l’efficienza aziendale mediante l’acquisto di strumenti hardware, software, servizi di consulenza specialistica; modernizzare l’organizzazione del lavoro, mediante l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro; sviluppare soluzioni di e-commerce; fruire della connettività a banda larga e ultralarga o del collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare; realizzare interventi di formazione qualificata del personale nel campo ICT.

Per ciascun soggetto beneficiario può essere riconosciuto un Voucher nella misura massima del 50 per cento del totale delle spese ammissibili e, comunque, di importo non superiore a 10.000,00 €. La compilazione della domande sarà possibile a partire dal 15 gennaio 2018, seguendo la procedura indicata all’articolo 3, comma 7, lettera a) del decreto direttoriale 24 ottobre 2017. Le imprese che vorranno fruire del servizio predisposto dalla Confartigianato AP-FM, potranno scaricare la documentazione necessaria all’indirizzo www.apfm.it e sempre da lì inoltrare agli uffici tutta la documentazione necessaria.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Il gruppo Sabelli tra gli espositori di Marca dopo un 2017 con 80 milioni di fatturato

Articolo Successivo

Le eccellenze agroalimentari del Piceno volano dal colosso cinese Haier