La protesta di don Pio: “Porto d’Ascoli sparita dalla mappa”

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Meritano il premio oscar alla stupidità e all’ignoranza”. E’ infuriato don Pio Costanzo, parroco di Cristo Re, contro gli autori della nuova mappa cartacea di San Benedetto del Tronto”.

“Un’addetta alla reception di un residence – s’infiamma il parroco –  si è vista consegnare la nuova mappa cartacea della città, sulla quale Porto d’Ascoli è stata ridotta a un quadratino dentro a San Benedetto ed è mancante di alcune piazze  e vie. Non ci sono la rotonda D’Acquisto e via dei Mille, tra l’altro”.

Tuona don Pio: “Come si può trattare in questo modo una zona che conta 18mila abitanti su 47mila ed è il cuore produttivo della Riviera? Il turista come fa ad arrivare a Porto d’Ascoli se è ridotta ai minimi termini? Certo, i nostri amministratori ci ritrovano sempre quando devono mandarci la cartella delle tasse: a loro non serve la mappa”.

La stoccata finale del parroco di Cristo Re: “Se la mappa è finanziata dal Comune di San Benedetto è sicuramente un disservizio per i cittadini. Se è invece opera di qualche associazione, il Comune provveda a togliere dalla circolazione questo premio oscar alla stupidità e all’ignoranza”.

 

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