La vicenda di Acquasanta in Consiglio Comunale, Ameli: “Servono provvedimenti”, Fioravanti: “Non siamo nostalgici”

ASCOLI –  Oggi pomeriggio in Consiglio Comunale una delle interrogazioni all’ordine del giorno ha riguardato la famosa cena di Acquasanta, la vicenda che tanto ha fatto discutere.
Nel suo intervento il capogruppo Pd Ameli ha parlato di “Fatto gravissimo anche perché a quell’evento hanno partecipato autorità locali. Ascoli è stata discreditata a causa di questa cena e chiediamo al sindaco se conferma di aver partecipato, quali sono le circostanze e se è vero che il primo cittadino ha preso le distanze dall’evento già nel corso della cena. Devono essere presi dei provvedimenti contro chi ha creato quest’iniziativa che ha leso l’onorabilità della città”
Il sindaco Fioravanti ha replicato spiegando che “Il confronto istituzionale è doveroso. Io non sono più segretario del mio partito cercando di rappresentare tutte le problematiche della città. Sono andato a quella cena dove ho parlato dei problemi del sisma ma non ho visto quei menù, altrimenti avrei condannato immediatamente questa vicenda” ha detto Fioravanti “Anche gli organi di partito hanno preso le distanze, così come la maggioranza ha già fatto. Siamo lontani da ogni nostalgia anti democratica e ho anche chiarito con l’Anpi. Continuerò a partecipare alle commemorazioni e sopratutto continueremo a ricordare ma anche ad impegnarci ad ogni denuncia di nostalgie anti democratiche”.
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