L’agenda 2020 di Bell’Italia celebra Ripatransone

RIPATRANSONE – L’agenda 2020 del prestigioso mensile “Bell’Italia” celebra la bellezza di Ripatransone con un’ illustrazione di Matteo Pericoli, noto architetto e disegnatore.
Il diario, distribuito a tiratura nazionale, è uno scrigno di 13 disegni dei Borghi più Belli d’Italia secondo la particolare selezione del mensile, uno per ciascun mese a cui si aggiunge quello di copertina, tra le decine di borghi della rubrica “I borghi disegnati” che Matteo Pericoli tiene dal 2016.
Il disegno del Belvedere del Piceno campeggia proprio all’interno del mese di Gennaio. L’illustrazione raffigura il versante occidentale del Centro Storico cittadino ed è basato su una foto scattata presso l’Istituto Cardarelli da Marco Lanciotti, il giovane ripano prematuramente scomparso nel dicembre scorso, Geometra e Presidente del Giovani LAB della Banca di Ripatransone e del Fermano.
“Siamo molto felici di questo riconoscimento della rivista Bell’Italia”, dichiara il Sindaco Alessandro Lucciarini De Vincenzi. “Ringraziamo Matteo, da tempo amico della nostra Città, non solo per l’omaggio di grande valenza artistica dedicato al nostro borgo ma anche per il ricordo evocato del caro Marco, straordinario ragazzo ed orgoglioso Ripano. Siamo certi che sarebbe stato fierissimo di vedere la sua Città messa in mostra in questo autorevole periodico”.
Gli altri borghi rappresentati sono Chianalea di Scilla (Calabria), Monte Sant’Angelo (Puglia), Castelmezzano (Basilicata), Castelsardo (Sardegna), Brisighella (Emilia-Romagna), Montemassi (Toscana), Sermoneta (Lazio), Cefalù (Sicilia), Asolo (Veneto), Villa Santa Maria (Abruzzo), Guardia Sanframondi (Campania) e Tellaro (Liguria).
Matteo Pericoli, architetto, autore, disegnatore e insegnante, dopo la Laurea al Politecnico di Milano si trasferisce a New York dove lavora presso importanti studi di architettura. Nel 2007 completa Skyline of The World, un murale di 120 metri per l’aeroporto JFK di New York.
Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

"Knitting therapy", il lavoro a maglia entra nel reparto di oncologia del "Mazzoni"

Articolo Successivo

La Commissione Pari opportunità ribadisce la propria contrarietà verso Junior Cally