ASCOLI PICENO – Centro Italia e autoimprenditorialità nel mondo dei giovani e degli over 50 sono stati al centro di una tavola rotonda ad Ascoli, organizzata da Amway con la collaborazione della Camera di Commercio di Ascoli.  In Italia la propensione all’autoimprenditorialità non è altissima ma nel’84% degli under 30 c’è voglia di sperimentare un’attività in proprio. Analizzando i dati del Centro Italia si conferma questo interesse  e tra le ragioni che spingono gli Under 30 ad avviare un’attività in proprio prevale la volontà d’indipendenza dal datore di lavoro e la stessa motivazione si può individuare anche negli over 50, come mostrato dall’Ad di Amway Fabrizio Suaria.

Secondo l’Assessore alla Cultura Giorgia Latini “Bisogna puntare sui giovani e lo si sta facendo tramite le startup che qui sono molto fiorenti. Le nuove generazioni devono mettersi in gioco senza utilizzare le conoscenze in un territorio molto bello come il nostro” mentre il Presidente del Consiglio Comunale Marco Fioravanti aggiunge che “Non  potevamo rimnare con le mani in mano durante il periodo di crisi e un territorio si rialza grazie alle aziende del territorio che devono aprirsi al mondo e questa città deve scommettere sulla qualità della vita e in molti hanno reagito mettendosi direttamente in discussione”. Anche per il Vicepresidente della Camera di Commercio Giancarlo Romanucci “Bisogna aiutare i giovani a diventare imprenditori di se stessi e dimenticarsi del posto fisso come modo di realizzarsi” e il presidente di Confindustria Giovani Ascoli-Fermo Massimiliano Bachetti ricorda che “C’era più bisogno di cultura d’impresa dopo aver vissuto in una zona di conforto durante la Cassa del Mezzogiorno. Soltanto pochi anni fa eravamo in fondo alla classifica delle provincie più innovative, ma adesso siamo al top. Ci siamo riusciti parlando con i giovani, non improvvisando ma dando gli strumenti  giusti per poter creare una propria attività. Purtroppo la burocrazia crea impedimenti”.