Al “Garilli” di Piacenza domenica (ore 16:00) andrà di scena il testa-coda del girone tra la capolista Ascoli ed il fanalino di coda Pro Piacenza. Ad affrontarsi saranno due squadre da obiettivi stagionali opposti: l’Ascoli deve continuare sulla strada intrapresa da inizio stagione per confermarsi nelle zone alte della classifica; gli emiliani, al primo anno tra i professionisti, vogliono raggiungere la salvezza nonostante gli 8 punti di penalità arrivati come una mannaia dal cielo ad inizio stagione, per aver schierato un giocatore squalificato nella gara play-off dello scorso anno. La Pro ha conquistato 3 vittorie e 2 pareggi ed è a quota 3 punti in ultima posizione. Solo 7 le reti messe a segno dai rossoneri, mentre ben 18 sono quelle incassate (stesso numero dei gol siglati dai bianconeri). Il miglior marcatore è l’ex Lucchese Luca Caboni.

Gli emiliani sono allenati da Arnaldo Franzini, al sesto anno consecutivo sulla panchina della Pro. Un mister che ha fatto tanta gavetta e che ha portato la squadra dalla Promozione alla Lega Pro. Classe 1968, nativo di Vernasca (Piacenza) è considerato “Il Profeta” del calcio provinciale ed è ricordato anche per il suo passato da calciatore, in particolare per il gol clamoroso che segnò alla Juventus nella gara d’andata dei sedicesimi di finale della Coppa Italia disputata tra Brescello e Juventus terminata 1-1 (04/09/1997). Il tecnico è assai duttile nell’uso dei moduli di gioco, tant’è che potrebbe riproporre il 3-5-2 schierato nella partita interna vinta di misura contro un’altra “big” quale il Pisa. La Pro Piacenza però affronterà il Picchio in emergenza, viste le squalifiche di Ignico e Rieti e delle condizioni precarie di Castellana. La squadra presenta diversi giovani arrivati con la formula del prestito. Sulla fascia il giocatore con maggior esperienza è Matteassi, in Serie A con il Piacenza. Torri (ex Albinoleffe), il terzino sinistro Porcino, il giovane Sane (dal Chievo) ed il portiere Alfonso (ex Inter e Chievo) sono i calciatori di maggior rilevo a disposizione del trainer piacentino.

La gara sarà diretta da Alessandro Caso della sezione di Verona, coadiuvato da Fausto Rugini della sezione di Siena e Marco Scatragli di Arezzo.

Fabio Nazzari