Le Pro Loco della provincia picena sono le meno digitalizzate della regione

ASCOLI – Le Pro Loco della Provincia di Ascoli Piceno hanno la peggiore attività digitale per il turismo delle Marche. Il dato è evidenziato del neonato Osservatorio Digitale dedicato al sistema del turismo. L’iniziativa, per ora unica in Italia, è stata voluta dalla Regione Marche e realizzata dal Social Media Team della Fondazione Marche Cultura per conoscere lo stato di salute dell’alfabetizzazione del settore e individuare quali interventi apportare.

Nel resoconto di quanti comuni in provincia hanno una Pro Loco con un sito internet, Ascoli Piceno si classifica in ultima posizione con il 21%. Meglio della provincia picena, Fermo con il 23%, Pesaro Urbino con il 36%, Ancona con il 43% e Macerata con il 44%. Nelle Marche il dato è allarmante se si vuole puntare sul turismo, solo il 35% dei comuni hanno una Pro Loco con il sito online, vuol dire soltanto 79 comuni su un totale di 228; di questi 79 solo 8 vantano la traduzione in lingua straniera. Dato incoraggiante invece la presenza di quest’ultime sui canali social: l’80% hanno una pagina Facebook, il 37% su Instagram.

L’Osservatorio Digitale dedicato al sistema del turismo, fornisce anche altri interessanti dati a livello regionale. Nella provincia di Ascoli Piceno solo il 18% dei comuni hanno un sito internet dedicato al turismo con un numero di accessi medio totale di 50.998 visite. Stessa percentuale per le fan page Facebook dedicate, mentre per un account instagram si scende al 15%. L’unica nota positiva viene dal il Comune di San Benedetto del Tronto che si posiziona al secondo posto, alle spalle di Numana, con la migliore attività digitale per il turismo delle Marche.

Matteo Mattei

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Nel Piceno il 58,7% del reddito 2019 andrà in tasse e imposte

Articolo Successivo

Pronto un finanziamento per la valorizzazione e riqualificazione delle piccole e medie imprese