Nel Piceno il 58,7% del reddito 2019 andrà in tasse e imposte

ASCOLI – L’annuale analisi del centro studi della Cna nazionale segnala che i piccoli imprenditori del Piceno, pagheranno, in media, il 58,7% di tasse allo Stato, alla Regione e al Comune. Praticamente lavoreranno 214 giorni per l’erario e 151 giorni per la famiglia. Solo dal 1 agosto (tax free day) hanno cominciato a mettersi in tasca parte del reddito prodotto dalle loro attività.
L’indagine ” Comune che vai, fisco che trovi” ha preso come riferimento un’impresa tipo con un reddito di 50mila euro. Nel rapporto 2019, Ascoli Piceno si classifica al 57esimo posto tra i 141 comuni presi in considerazione. Rispetto ai precedenti anni la percentuale registrata è in discesa e la migliore dal 2011.
Le imposte comunali oscillano a livello regionale tra il 9% di Jesi e il 14,8% di Pesaro mentre le imposte regionali sono in tutti i Comuni tra il 6,9 e il 6,8%. Il peso totale delle tasse varia tra il il 61,2% di Pesaro e il 57,3% di Jesi. A Fermo il 58,4%, ad Ancona il 58,5% mentre si supera il 60% a Macerata e a Urbino.
In Italia la città dove le imprese pagano meno tasse è Bolzano con il 53% del reddito mentre il Comune più esoso è Reggio Calabria con il 69.8%.
Matteo Mattei
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