“Lo scrive il dirigente Polidori: il Project Piscina non è conforme al Prg”

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Lo avevo detto in tempi non sospetti che il project della Piscina Gregori, così come è stato presentato,  necessita della variante al Piano regolatore generale”. Giorgio De Vecchis, capogruppo della civica di minoranza Ripartiamo da Zero, commenta le osservazioni al project financing  di Germano Polidori, dirigente del settore urbanistica del Comune, pubblicate da Piceno News 24.

Tuona De Vecchis: “E’ il dirigente del Comune a dire che il project non è conforme al Prg. E l’amministrazione vuole portarlo in Consiglio?”.

Polidori nelle osservazioni del 4 agosto specifica che “per ottenere tale conformità (al Prg, ndr) la proposta, pur mantenendo gli indici di utilizzazione fondiaria di progetto, dovrà essere necessariamente modificata, riportando un insieme di destinazioni d’uso limitate, oltre agli indispensabili spazi per le attività sportive, le tribune, gli spogliatoi, i servizi igienici e i locali tecnici, alle funzioni normalmente connesse a tali attività, comprese quelle già presenti o autorizzate nel complesso sportivo. Per quanto concerne le attività commerciali e quelle di somministrazione di alimenti e bevande, dovranno essere rispettati il dimensionamento e le limitazioni d’uso di cui al comma 5bis. La proposta dovrà altresì prevedere il reperimento di adeguati spazi per parcheggi riservati agli utenti sportivi, al personale addetto e agli eventuali spettatori, ottenibili prevalentemente attraverso una estensione dell’area di pertinenza dell’impianto, con attrezzatura e delimitazione dei relativi spazi”.

Insiste De Vecchis: “E’ superfluo commentare le osservazioni del dirigente, esse sono chiarissime: non devono neppure essere interpretate. E superano la legge 96 del 21 giugno 2017”.

Conclude il capogruppo di Ripartiamo da Zero: “Sembra che il Comune debba elargire al proponente 664mila euro per il risanamento strutturale della Piscina. Allora, l’investimento del privato non sarebbe di 3milioni e 600mila euro ma di 2milioni e 936mila euro. Se fosse davvero così sarebbero necessari approfondimenti”.

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