FOLIGNANO – In una nota il Movimento 5 Stelle di Folignano evidenzia una questione relativa all’abbattimento di tre querce secolari.

<<Nello scorso mese di luglio in via Sant’Antonio a Piane di Morro la Giunta Municipale ha provveduto a far tagliare 3 querce secolari al fine di realizzare marciapiedi e parcheggi dopo aver ricevuto l’autorizzazione da parte dell’Unione Montana del Tronto e Valfluvione. La vicenda ha fatto molto discutere tra i residenti del Paese: chi la riteneva necessaria per la viabilità e chi invece ha criticato l’intervento sia perchè non si tratta di una via principale e sia perchè le 3 imponenti querce da sempre caratterizzavano l’abitato della popolosa frazione. Il Movimento 5 Stelle Folignano presentò una interrogazione sull’argomento sia per vedere se erano presenti tutte le autorizzazioni (l’Unione Montana ha inoltre obbligato il Comune in cambio a mettere a dimora almeno 6 piante di specie protette) ma anche e sopratutto per vedere che fine avesse fatto tutto il legname proveniente dalle 3 imponenti querce secolari  che erano comunque in buono stato di salute>>.

Prosegue la nota << Ebbene, la risposta del Sindaco Flaiani ci ha lasciato di stucco:  il materiale vegetale in questione (legno di quercia) è stato individuato come rifiuto urbano e per questo avviato al processo di smaltimento in discarica. Ha inoltre allegato alla risposta la ricevuta del prelievo dei ‘rifiuti biodegradabili‘ : 350 quintali in totale. 350 quintali di  legno di quercia, che potevano avere sicuramente un controvalore economico, finiti in discarica. Per questo motivo nei prossimi giorni invieremo una segnalazione alla Corte dei Conti con tutta la documentazione allegata per far verificare se ci sia stato un danno economico per il Comune di Folignano>>.