Macerata città più vivibile delle Marche, Ascoli con alto tasso d’incidenti stradali

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ANCONA –  Macerata è la città più vivibile delle Marche. E’ quanto emerge dalla XXIV edizione di Ecosistema Urbano, l’annuale rapporto sullo stato di salute delle citta’ capoluogo realizzato con il contributo dell’Istituto di Ricerche Ambiente Italia e del Sole 24 Ore, presentato a Milano. Piu’ che buono, in particolare, il dato relativo alle polveri sottili, con Macerata terza in assoluto con 20 mg/mc, dato inferiore al valore obiettivo per la salute indicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanita’.

Eccellente anche il dato relativo alla raccolta differenziata dei rifiuti. Macerata risulta prima tra le citta’ marchigiane con il 72% di raccolta differenziata. Pesaro, nonostante non figuri nei primissimi posti della classifica nazionale, è la citta’ dove si notano i maggiori passi avanti, in particolare nella mobilita’ nuova, grazie alla creazione della Bicipolitana. Negativo, invece, il dato relativo alla produzione pro capite di rifiuti urbani, con 710 kg/abitante/anno, tra i piu’ alti d’Italia. A distinguersi positivamente per il trasporto pubblico, con una media di 109 viaggi per abitante all’anno, e per la produzione pro capite di rifiuti, è Ancona, che si attesta su 508,5 kg di rifiuti per abitante per anno. Positivo anche il dato relativo ai consumi derivanti da energie rinnovabili: per la diffusione del solare termico e fotovoltaico installato su strutture pubbliche, spiccano nella classifica nazionale Macerata e Pesaro. Pesa invece il dato negativo dell’incidentalità stradale, con Ancona, Ascoli Piceno e Pesaro agli ultimi posti della classifica nazionale.

Foto: http://www.snapitaly.it

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