Malati oncologici: Bianco Airone chiede aiuto alla Regione

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un progetto per il sostegno psicologico ai malati oncologici e ai loro familiari: è quanto propone l’associazione Bianco Airone, chiedendo espressamente un finanziamento alla Regione.

«La mia associazione ha un sogno nel cassetto – dichiara Ornella Vallesi, presidentessa dell’associazione – avere un contributo regionale per dare un aiuto alle famiglie dei malati oncologici attraverso il progetto dello psicologo Alessandro Cicconi. Bianco Airone è nata dentro l’ospedale Sant’Eugenio di Roma, dove alcuni professionisti si sono trovati al reparto oncologico ed hanno deciso di organizzare questa realtà. Quasi tutti noi sono passati da quella strada e hanno capito che il malato è solo».

«I bisogni invece sono tanti – prosegue Vallesi – il servizio sanitario è insufficiente e i servizi sociali altrettanto. Occorre portare a casa dei pazienti oncologici, soprattutto quelli che non sono in grado di uscire, almeno un operatore sociale ed uno psicologo. Le famiglie sono allo sbando, crollano, e non sono in grado nemmeno di gestire le operazioni più elementari».

In sostanza, si tratta di finanziare un servizio che porterebbe professionisti in ambito psicologico e psicoterapeutico nelle abitazioni dei malati oncologici domiciliati.

«Non prendo impegni, e d’altronde il bilancio è stato approvato alcune settimane fa – dichiara il presidente del consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo – ma posso dire che se saremo ancora qui dopo le prossime elezioni regionali, porterò avanti il progetto».

«Purtroppo i tempi del bilancio sono quelli che sono – aggiunge il capogruppo di Italia Viva Fabio Urbinati – ma possiamo inserire questa proposta in una delle prossime variazioni di bilancio».

Infine, per quanto riguarda i rimborsi ai malati oncologici, Vallesi annuncia che nei prossimi giorni incontrerà il dirigente incaricato in Regione per avere risposte certe.

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