Non solo Ascoli ha subito i danni dall’eccezionale ondata di maltempo di giovedì, ma anche i comuni del circondario, come Roccafluvione e Venarotta. Molti i problemi che le due cittadine devono affrontare nel “day after” della grande giornata di maltempo.

Il sindaco di Roccafluvione Francesco Leoni spiega che « I danni sono stati ingenti in tutto il territorio comunale. Moltissimi scantinati si sono allagati e i principali problemi li abbiamo rilevati nel capoluogo. I piani bassi delle abitazioni si sono riempiti d’acqua e le principali frazioni che hanno subito più danni sono Salare e Casaregnano. Stiamo cercando di intervenire con tempestività, anche se la pioggia che è caduta nelle ore successive, ha ostacolato le operazioni che abbiamo messo in campo» dice il primo cittadino, « Gli operai hanno lavorato intensamente per la rimozione del fango e la ripulitura delle caditoie. Per non parlare delle coltivazioni  che hanno subito danni incalcolabili».

« Abbiamo avuto problemi su tutta l’infrastruttura viaria comunale» dice il sindaco di Venarotta Fabio Salvi, « Fango, frane e tombini hanno interessato tutto il nostro territorio. La piscina comunale è gravemente danneggiata: gli ombrelloni e le sdraio sono stati devastati. Anche il Municipio si è allagato» dice il sindaco, « Abbiamo verificato i gravi danni all’agricoltura e negli allevamenti:  insieme ai nostri volontari abbiamo appena messo in sicurezza alcune stalle che hanno subito molti danni e per mettere in salvo gli animali. Possiamo dire che il danno è diffuso sia per il pubblico che per il privati» spiega Salvi, « Abbiamo già ricominciato a pulire le strade, ma il maltempo che continua non ci aiuta di sicuro. Stiamo anche liberando alcune abitazioni dalle frane, mentre da lunedì si provvederà al ripristino dei marciapiedi distrutti» dice il primo cittadino, « Stiamo anche organizzando la sostituzione dei cassonetti danneggiati».