ASCOLI PICENO – L’ascolana Manuela Costantini dice addio a Masterchef 7. Nell’ultima controversa puntata andata in onda ieri sera su Sky Uno, la 36 enne è stata esclusa e poi riammessa per l’ultima prova finale che l’ha condannata definitivamente.

Dopo la mistery box, nell'”invention test” si torna al temuto “Scrigno di Venere” ed in particolare alla gastronomia emiliana, con lo chef Barbieri a fare da padrone. Una pasta brisè ripiena di tortellini, ragù bianco e besciamella la richiesta dei quattro giudici. Il tutto da svolgere in una competizione a staffetta, con le coppie scelte da Antonino, vincitore della prima prova della serata. Manuela viene accoppiata con Marianna, ed il risultato sembra premiare le due concorrenti. Tutto questo prima del giallo: alcuni concorrenti lamentano infatti di non aver più trovato il proprio panetto di pasta brisè lasciato a raffreddare in frigorifero o nell’abbattitore. Le immagini della registrazione mostrano che a sbagliare era stata proprio la coppia formata da Manuela e Marianna, con l’ascolana che aveva riposto la pasta nell’abbattitore, mentre Marianna prelevava la brisè di un’altra coppia. I giudici non possono che escludere le due concorrenti, con Manuela che esce in lacrime affermando: “E’ infamante uscire così”, mentre Fabrizio la difende: “E’ la persona più brava ed onesta del mondo”.

Dopo la prova esterna arriva il colpo di scena: per la prima volta nella cucina di Masterchef entra un notaio; nuovi filmati scagionano Manuela e Marianna ed inguaiano altri concorrenti. Dunque Manuela e Marianna sono riammesse al “pressure test” incentrato sulla smorfia napoletana. Il piatto di Manuela è a base di fritti e viene giudicato il peggiore insieme a quello di Giovanna. L’aspirante chef ascolana dunque lascia la cucina del talent culinario dopo otto puntate in una serata davvero particolare. “Spero di aver lasciato un ricordo positivo” le ultime parole della consulente alla carriera.