Mariadele contro Margherita: “La Sorge rottamata dal Pd e poco attenta al sociale”

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo le esternazioni di Margherita Sorge (ex assessore al welfare), contrattacca Mariadele Girolami, attuale presidente della commissione consiliare servizi sociali.  “La Sorge parla a titolo personale di cose che non conosce”, parte lancia in resta la Girolami.

“Sorprende – sbotta la Girolami – che proprio chi ha ricoperto per anni il ruolo di assessore alle politiche sociali non sia a conoscenza delle procedure e dei dati su servizi importanti come quello degli asili nido, ma ancor più desta preoccupazione veder confermato lo scarso livello di attenzione che prestava alle materie di sua competenza.

Il già assessore Sorge parla di privatizzazione laddove l’attuale Amministrazione ha proceduto con un affidamento di servizi a terzi, così come succede per molti altri servizi. Ciò significa che un soggetto privato, selezionato mediante gara ad evidenza pubblica, con rispondenti requisiti economici e tecnici certificati, gestisce per conto dell’ente il nido. Il servizio quindi non diventa privato ma resta comunale: le graduatorie di inserimento al nido sono comunali, le rette vengono pagate al comune, il progetto pedagogico ed il coordinamento pedagogico restano in capo all’Ente, la cucina del nido che va in appalto resta in capo al Comune, sono le nostre cuoche che provvedono al servizio.

Complessivamente i posti bambino aumentano di due unità, l’offerta passa da 105 a 107 posti/bambino. Verrà aperta infatti un’altra sezione Primavera nella zona sud di San Benedetto del Tronto, zona che fino ad oggi era sprovvista di questo specifico servizio.

Le educatrici del nido che va in appalto continuano a fare le educatrici presso il nido Manzoni e presso le due sezioni primavera comunali.

Complessivamente questa operazione comporta un risparmio di circa 100.000 euro grazie al risparmio sull’affitto e sulle utenze che venivano riconosciute al nido privato convenzionato e al risparmio sulla spesa del personale per assunzione a tempo determinato.

La progettazione ed il coordinamento 0/6 anni è stata avviata dall’ente già da anni con la sottoscrizione di un protocollo con le scuole e con le strutture educative private che operano in favore di bambini rientranti in quella fascia e la nostra pedagogista continua ad essere la referente e promotrice di iniziative.

Su tale tematica, largamente dibattuta in Consiglio comunale dove pure sono presenti ben quattro consiglieri in rappresentanza del partito di appartenenza della Sorge (il PD), nessuno ha espresso una posizione contraria alle novità introdotte dall’Amministrazione”.

Al veleno la conclusione di Mariadele Girolami: “Pertanto delle due l’una: o la Sorge non è in linea con le posizioni assunte dal PD in Consiglio comunale, oppure semplicemente non riesce ancora ad accettare quel processo di “rottamazione” interno al suo partito che l’ha defenestrata escludendola da ruoli istituzionali”.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Marzonetti (Pd): "Un Consiglio aperto sul 'caregiver' familiare"

Articolo Successivo

Terremoto, Celani tuona: "Urgono investimenti per Arquata e Acquasanta"