SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Mobilitazione a Porto d’Ascoli per l’improvvisa sparizione di una colonia felina. Dei dieci gatti che hanno trovato ospitalità in un’area verde in via Tronto, sette sembravano volatilizzati. Verso le ore 20 di mercoledì 16 agosto nel giardino pubblico si sono radunati diversi cittadini, che accusavano una persona di essere responsabile della sparizione. Dopo un’accesa discussione i gatti sono tornati nel loro habitat.

“Penso che qualcuno – racconta Rita Merli Giorgini dell’associazione L’Amico Fedele – infastidito dalla presenza dei gatti li avesse messi in una gabbia, per farli sparire portandoli lontano o per avvelenarli. Verso sera mi sono messa a protestare nei confronti di un residente, minacciando denunce. Sul posto sono poi venute diverse persone amanti degli animali che si sono unite alle mie rimostranze. E uno alla volta i felini sono tornati nel giardino. Qualcuno presumibilmente li ha lasciati liberi dopo le nostre proteste, perché impaurito delle conseguenze penali”.

Si tratta di due animali adulti e otto cuccioli.

“Un gattino – dice ancora Rita Merli Giorgini – ha la zampetta rotta: è stato azzoppato volutamente da chi odia gli animali. Una gatta è invece incinta. Si dovrà provvedere a sterilizzarli per contenere la riproduzione, ma l’intervento non si può fare prima che abbiano compiuto sette mesi. Ricordo a quanti abbiano cattive intenzioni, che la legge punisce chi fa del male ai felini e chi li allontana dai luoghi che hanno scelto per vivere. Sono tutelati dalla legge 281/2008”.

La presenza della colonia felina nel parco di via Tronto è stata segnalata al Comune da Manuela Federici dell’Amico Fedele. “Adesso sono stati censiti – spiega Federici – ed è stata riconosciuta la colonia felina, per cui devono restare dove si trovano ora: nessuno può portali via”.

Il parco è diventato meta di persone che portano a mangiare e bere agli animali, come Rita Merli Giorgini e Manuela Federici.  Ma tanti sono i bambini attratti dai gattini e c’è chi si ferma per scattare una foto o semplicemente per curiosare.