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La salvezza conquistata sul campo giusto una settimana fa è ancora limpida nella mente e nel cuore dei tifosi del Monticelli.

Per la società ascolana però è già tempo di pensare al futuro. La serie D è un campionato che si deve preparare con cura, soprattutto per una squadra non abituata a simili palcoscenici.

ISCRIZIONE, NO PROBLEM – Capitolo primo, l’iscrizione. Il Monticelli non dovrebbe aver problemi a espletare le pratiche burocratiche per partecipare al campionato di serie D 2016/17. Validi aiuti dall’esterno sarebbero però sicuramente apprezzati: la società lascia le porte aperte all’ingesso di eventuali nuovi imprenditori che potrebbero dare una mano ai biancazzurri. Intanto, come vi avevamo annunciato in esclusiva tempo fa (guarda qui), è entrato in società Simone Bernardini. Ascolano ed ex amministratore delegato del Teramo, ricoprirà il ruolo di vicepresidente del Monticelli al posto di Piero Palatroni.

NIENTE DEL DUCA? – Il problema principale per la prossima stagione potrebbe però essere quello relativo al campo da gioco. “Bisognerà trovare una soluzione”, ha dichiarato il presidente dell’Ascoli Francesco Bellini intervistato dal nostro portale presso la cantina Domodimonti. “Il manto erboso del Del Duca quest’anno ha sofferto molto il doppio utilizzo di Ascoli e Monticelli”. Tutt’altro che sicuro dunque che i biancazzurri potranno essere ospitati nel tempio bianconero anche il prossimo anno. Se l’utilizzo del campo non dovesse essere concesso, starà al Monticelli attrezzarsi per trovare una soluzione alternativa per disputare il campionato di serie D.

VELODROMO PITTURATO – Nel frattempo i tifosi biancazzurri, Monticelli Underground Supporters, si sono adoperati per pitturare la parte esterna del Velodromo Comunale Don Mauro Bartolini, coprendo le scritte e i murales precedenti. Ecco alcune foto.

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