“Muse al cinema”, arriva il capitolo settimo della winter edition

ASCOLI – Dopo la sentita partecipazione al sesto appuntamento, tenutosi nei Musei della Cartiera Papale di Ascoli Piceno in collaborazione con L’ISML per la Giornata della Memoria, domenica 16 febbraio torna Muse al Cinema.

Alle ore 18.00 Carlo Bachetti Doria terrà alla Libreria Rinascita una conversazione su L’umorismo piceno: dal Carnevale ascolano ad Andrea Pazienza. Alle ore 19.30 l’incontro proseguirà con un aperitivo a cura della libreria stessa, mentre alle ore 21.00 presso il Nuovo Cineteatro Piceno lo scenografo Giancarlo Basili dialogherà con Carlo Bachetti Doria e Alberto De Angelis. A seguire si potrà assistere alla proiezione del film Paz! di Renato De Maria.

Nata nel corso di un incontro tutto al femminile, la rassegna Muse al cinema vuole proporre attraverso un potenziamento della filiera culturale ascolana una serie di eventi culturali e d’intrattenimento tesi alla valorizzazione dei tanti talenti presenti sul territorio. Ina Komino di Nuovo Cineteatro Piceno, Valentina Falcioni di Pulchra Società Cooperativa Culturale, Eleonora Tassoni di Libreria Rinascita e Stefania Mistichelli di Radio Ascoli, desiderano intrecciare diversi linguaggi espressivi affinché ogni forma d’arte possa diventare ambasciatrice di un moto creativo.

I nove appuntamenti della rassegna sono stati ideati grazie a Comune di Ascoli Piceno, Il Picchio Consorzio di Cooperative, Nuovo Cineteatro Piceno, Pulchra Società Cooperativa Culturale, Libreria Rinascita e Radio Ascoli in collaborazione con l’assessore alla cultura Donatella Ferretti, il prof. Stefano Papetti, il prof. Cesare Catà, gli scrittori Filippo Tuena e Marcello Ravveduto, i registi Paolo Buatti e Leo Muscato, il giornalista Mario Di Vito, lo scenografo Giancarlo Basili, lo scultore Giuliano Giuliani, Ascoli Musei, Integra – Gestione Integrata Sistemi per la Cultura, l’ISML – Istituto provinciale per la Storia del Movimento di Liberazione nelle Marche, Amnesty International, la mostra antologica “Forme del Paesaggio”, la Scuola Holden di Torino, l’ass. TAPS – Territorio, Arte, Performance, Suono.

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