Orgoglio Civico: “Promuovere la centralità ospedaliera del Madonna del Soccorso”

ortopedia

SAN BENEDETTO – “La voce politica massimale è quella di costruire ” a tutti i costi ” l’ospedale nuovo, perdendo scientemente di vista questioni funzionali e vitali per le attività dei reparti e dei servizi”. Lo dice Benito Rossi di “Orgoglio Civico” parlando del “Madonna del Soccorso”

“Se da una parte il candidato Acquaroli afferma che farà funzionare i due Ospedali (e per noi va bene) dall’altra il candidato Mangialardi parla di servizi territoriali da portare avanti ( e per noi non va bene). Attualmente il Madonna del Soccorso si ritrova con oltre 30 posti letto in meno tra ortopedia e chirurgia; il pronto soccorso,  con una carenza medici senza precedenti ( 15 medici più il primario) sostiene a stento l’azione assistenziale a sostegno della medicina d’Urgenza che possiede 13 posti letto ubicata  al piano -1; Due osservazioni temporanee poste al piano-2 del pronto soccorso di cui una con 8 posti letto ed una con 12 posti in box barelle, per un totale di 20 letto. Questo per tamponare la mancanza dei posti letto. Mancano all’appello 6 medici e così procedendo non si lavora in sicurezza, né per l’organico né per l’ubicazione delle stanze separate e promiscue  ubicate  sul piano del pronto soccorso. I medici per il pronto soccorso vanno reperiti e quelli che ci vogliono rimanere occorre tenerli. Se poi, il pronto soccorso, la medicina d’Urgenza e le osservazioni temporanee covid e non covid non interessa, lo dicano chiaramente” spiega Rossi.

“A volte ci chiediamo dove stanno le forze sociali a fronte di tutto questo. Altro che offerta territoriale! Così si sta minando seriamente la centralità ospedaliera con il chiaro intento di portarci ad essere ospedale di base” conclude.

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