Ospedale a Pagliare, Piunti impugna la delibera e incontra Ceriscioli

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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il comune di San Benedetto del Tronto si rende parte ricorrente contro la regione per l’annullamento della delibera 1673/2019, che individua in Pagliare del Tronto l’ubicazione del futuro ospedale. Non solo: il sindaco Piunti incontrerà il governatore Ceriscioli il 3 febbraio ad Ancona.

«La regione sta andando da tutt’altra parte – dice Piunti – Non prende posizione a nostro favore e invece ribadisce la scelta di Pagliare. E’ nostra volontà resistere e impugnare questa delibera. Ci sarà un passaggio in sala consiliare in regione, ma leggendo le motivazioni presenti nella delibera 1673 appare chiaro che dobbiamo accelerare. Dovremo proporre questa impugnazione al Tar.

Ne ho parlato anche con l’ufficio legale per capire la possibilità di vittoria. Al netto dei precedenti nel Paese questa è situazione più grave e merita un ricorso

L’incontro con Ceriscioli qui a San Benedetto? C’era da trovare il dispositivo ideale per un rendez vous. Ceriscioli, dal canto suo, ha detto di non voler partecipare a un consiglio comunale aperto. Mi ha proposto di vederci ad Ancona il 3 febbraio. Quindi il giorno prima dell’approvazione del nuovo Piano Sanitario. Ho detto di sì, perché noi abbiamo la volontà di risolvere il problema».

La decisione viene comunicata dal sindaco nel corso della commissione sanità. Sul banco l’analisi della delibera. «La regione cita la conferenza dei sindaci, ma questa ha solo valore consultivo – dice Rosaria Falco – E poi c’è la questione urbanistica. La variante di destinazione a edilizia ospedaliera la faranno in tutti i 37 ettari di Pagliare. A parte i 14 ettari per l’ospedale, i restanti 23 che fine faranno? Diventeranno vittima di speculazione edilizia? Mi risulta pure che ci sia un sito archeologico in aderenza. Fermiamo questa follia di Pagliare».

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