Brutta sorpresa in ospedale, per una famiglia ascolana. Raccogliamo la segnalazione di un servizio malgestito. Enrico e la madre si sono recati per una visita specialistica nell’ospedale di riferimento di Ancona. La signora soffre da diverso tempo di problematiche digestive e il figlio, in cerca di una soluzione, accompagna la madre nel centro specializzato per trovare una soluzione al problema. L’esame non può essere sostenuto e il personale in servizio richiede il pagamento completo della visita. Enrico e la madre costretti a pagare il lauto compenso, sono rientrati a casa con un referto senza diagnosi o cura suggerita.

Il caso in ospedale

Il figlio che accompagna la madre in ospedale per una visita e che si trova allibito per aver pagato un servizio non ricevuto. Il fatto è successo ad Ancona. La signora soffre di disturbi intestinali da diverso tempo e per trovare soluzione al problema si è recata accompagnata dal proprio figlio in una struttura specializzata per una visita di gastroscopia transnasale. Una struttura ricercata appositamente per tale tipologia di visita. La donna ha problematiche congenite che le impediscono di sostenere una classica gastroscopia. La visita non si è conclusa perché la sonda è dura e non può scendere in profondità.

La visita senza referto

Dopo la sedazione della signora e circa venticinque minuti, il medico si presenta dal figlio Enrico in sala d’attesa. Viene data la comunicazione che non è stato possibile eseguire la visita per mancanza di collaborazione della signora. Il figlio, già a conoscenza delle problematiche della madre e per questo aveva anche avvisato anticipatamente il personale dell’ospedale, viene a conoscenza che nemmeno la gastroscopia transnasale si è tenuta e che non è possibile stilare un referto. La sorpresa maggiore si ha quando in presenza della signora in evidente stato confusionale e frastornata, il personale ha invitato il figlio a recarsi alla cassa per il pagamento pieno della visita. Una storia particolare dove il buon senso forse non ha predominato contro interessi economici.