ASCOLI PICENO – E’ Casapound Italia a commentare la vicenda giudiziaria che vede protagonista il pakistano che Sabato scorso avrebbe tentato di rubare un autobus in viale De Gasperi. Il 35enne avrebbe ottenuto il rinvio dell’udienza e la possibilità di trascorrere gli arresti domiciliari presso l’Oasi di Carpineto.

“E’ assurdo che una persona che non ha diritto di ottenere lo status di rifugiato – spiega Giorgio Ferretti, responsabile locale del movimento – poichè in Pakistan non è in corso nessuna guerra, possa scontare i propri arresti domiciliari in una struttura alberghiera adibita a centro di accoglienza, a spese degli Italiani.”

“Mentre ancora non sono chiare le motivazioni del gesto, giustificate in modo fantasioso, vengono concessi i domiciliari proprio presso la struttura che il pakistano voleva raggiungere Sabato sera. Sembra quasi la concessione di un premio. Una farsa per tutti gli Italiani”

“Come CasaPound Italia chiediamo l’immediata espulsione del 35enne che nessun Italiano onesto vuole mantenere nella struttura alberghiera – conclude Ferretti – e ci meraviglia che nessuna istituzione abbia provveduto a comminare nemmeno un foglio di via al pakistano. Che Italia è questa?”.