Uno dei doppi ex dell’incontro di sabato pomeriggio tra Novara e Ascoli è Simone Pesce. Il centrocampista 33enne ha militato per 4 stagioni con la maglia dell’Ascoli: dal 2007 al 2010. Con il Novara, invece, Pesce ha disputato 4 stagioni e mezzo. Da gennaio veste la maglia della Cremonese. Lo abbiamo intervistato in esclusiva.

Che partita prevede sabato?

“Una partita tra due squadre che hanno tanto bisogno di punti. Il Novara non può assolutamente fallire, altrimenti i play off si allontanerebbero di molto. L’Ascoli vuole chiudere il discorso salvezza. Prevedo una partita decisa dagli episodi”.

Che impressione le ha fatto l’Ascoli?

“E’ una squadra che sta vivendo un bel periodo di forma. Mangia sta facendo un buon lavoro e i frutti si stanno vedendo”.

Sabato mancherà Cacia.

“Un’assenza molto importante per l’Ascoli. Daniele è uno dei 2/3 attaccanti più forti del campionato. Una vera e propria garanzia. E’ un giocatore importante sia sul campo che fuori”.

Quali sono i punti di forza del Novara?

“E’ una squadra che prende pochi gol, non a casa ha una delle migliori difese. Inoltre ha diverse soluzioni nel reparto offensivo che lo rendono imprevedibile”.

Quante possibilità ha l’Ascoli secondo lei di fare risultato?

“A mio avviso sarà una partita diversa da quella dell’andata. L’Ascoli sta bene e lo ha dimostrato anche sabato con la Salernitana. Il Picchio ha tutte le carte in regola per fare risultato”.

Nel mercato invernale si è parlato di un possibile ritorno.

“Sì, c’è stato qualcosa, ma purtroppo la trattativa non si è concretizzata. Ci ho sperato”.

Che ricordi ha della sua avventura con la maglia del Picchio?

“Un ricordo stupendo, Ascoli rimarrà sempre nel mio cuore. E’ la società che mi ha lanciato nel calcio che conta e a cui sarò sempre grato. Sono sicuro che il Picchio si salverà. Novara e Ascoli sono i club al quale sono più legato”.