Pignotti attacca: “Da Autostrade per l’Italia nessuna risposta”

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In consiglio comunale arriva anche l’interrogazione del consigliere Valerio Pignotti sullo stato della A14.

L’incendio è il sequestro. 23 agosto 2018: la galleria Castello a Grottammare è coinvolta in un grave incidente, l’incendio di un tir. 2019: i tratti tra fermo Ascoli e Teramo vengono sequestrati dal tribunale di Avellino e la corsia ridotta ad una. Il concessionario Autostrade per l’Italia dichiara che i lavori obbligatori per la messa in sicurezza delle 8 gallerie tra Pedaso e San Benedetto avrebbero avuto fine nel dicembre del 2020. “Si tratta di una infrastruttura strategica per la Riviera – spiega il consigliere Valerio Pignotti – Prima delle disposizioni per contenere il Covid il traffico si rivolgeva sulla statale 16 con code e traffico, e considerati i danni in termini turistici, il territorio non può permettersi altre limitazioni”.
Una soluzione tempestiva. “Il sindaco ha avuto contatti con Autostrade per l’Italia?” Incalza Pignotti. Il sindaco Pasqualino Piunti risponde: “Si, già dall’agosto 2018 l’amministrazione con il prefetto e il questore presero in carico una situazione. In cui il comune non aveva competenze ma che penalizzava l’indotto della Riviera. Più volte mi sono fatto capofila, sia per chiedere il dissequestro al questore di Avellino, sia per chiedere l’esonero del pagamento del pedaggio. E impegnandomi, qualora ci fossero altri restringimenti, a cercare una soluzione tempestiva.
Un problema cruciale per tutta la città. Pignotti conclude: “questa interrogazione vuole essere una spinta propositiva, per riportare alta l’attenzione sul problema strategico per la Riviera, anche in vista della stagione turistica. Per evitare di provocare ulteriore danno alle famiglie e alle imprese.
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