SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nel giorno della prima nevicata dell’anno, in alcuni plessi non si sono accesi i ricaldamenti. Gli studenti hano affrontato l’inizio delle lezioni al freddo. I problemi sono stati risolti verso le ore 10. Eravamo a lunedì 26 febbraio (leggi QUI). Oggi (martedì 27 febbraio) le scuole sono rimaste chiuse: così ha deciso l’amministrazione comunale per via dell’allerta ghiaccio. Dunque, plessi vuoti ma termosifoni accesi. L’ordine di tenere le aule senza studenti al caldo è stato impartito dal sindaco Pasqualino Piunti, con lo scopo di fare trovare al rientro in classe ambienti confortevoli agli allievi.
“Per me sono tutti figli e ho fatto come farebbe un padre, che si prende cura della sua famiglia”, la chiosa del sindaco Piunti.
Vediamo la situazione. Il tavolo di coordinamento per gli interventi da attuare durante questa fase di maltempo è tornato a riunirsi nel pomeriggio di oggi. E’ stata positivamente valutata la scelta di disporre la chiusura delle scuole nella giornata di oggi, martedì.
Alla luce delle previsioni della Protezione civile per le prossime 24 ore, che danno temperature notturne sotto lo zero ma senza precipitazioni, e d’intesa con i sindaci di Grottammare e Cupra Marittima, sentito anche il presidente della Provincia che ha confermato l’agibilità delle strade che collegano San Benedetto ai centri del comprensorio, il sindaco Piunti non ha ravvisato la necessità di prorogare la chiusura delle scuole della città che dunque riapriranno regolarmente domani, mercoledì 28 febbraio.
Naturalmente il monitoraggio delle condizioni meteorologiche proseguirà senza interruzioni per adottare eventuali diversi provvedimenti qualora ve ne fosse la necessità.
Permanendo lo stato di allerta, è ancora in vigore l’ordinanza che obbliga a circolare in città con pneumatici invernali o catene a bordo.