SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ingenti danni al patrimonio pubblico, privato e al turismo provocati dal maltempo di martedì 25 luglio. Con queste motivazioni il sindaco Pasqualino Piunti ha firmato questa mattina, venerdì 28 luglio, la richiesta per la dichiarazione dello stato di calamità naturale per San Benedetto del Tronto. I tecnici comunali e quelli della Regione stanno procedendo alla stima dei danni per inviare successivamente la nota spese per l’esecuzione dei lavori di pronto intervento.

La richiesta viene inviata al presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, al presidente della Protezione civile Angelo Sciapichetti, all’assessore all’agricoltura della Regione Anna Casini, al responsabile del servizio Protezione civile delle Marche Davide Piccinini e alla Prefettura di Ascoli Piceno.

“Gli eventi meteorologici eccezionali – scrive il sindaco Piunti – del 25 luglio 2017 (grandine, pioggia e vento) hanno prodotto ingenti danni a carico delle infrastrutture comunali (strade, illuminazione pubblica, semafori, edifici pubblici, verde pubblico), del patrimonio privato e, soprattutto, delle attività produttive del territorio.

La gravità della situazione è stata ampiamente documentata dai media sia locali sia nazionali.

Tali eventi meteorologici hanno gravemente danneggiato le strutture esterne degli esercizi pubblici e delle concessioni balneari, compromettendo il regolare svolgimento della stagione estiva con gravi ricadute sul sistema turistico cittadino e della Riviera delle Palme.

Le situazioni sopra descritte sono state accertate da sopralluoghi eseguiti da personale tecnico comunale. In questa fase si ritiene indispensabile l’affiancamento di tecnici della Regione.

Ci si riserva quindi di trasmettere quanto prima la documentazione e la stima dei danni provocati dagli eventi sopra descritti.

Si chiede, pertanto, la dichiarazione dello stato di calamità naturale, la dichiarazione dello stato di emergenza – conclude il sindaco Piunti – e la concessione di un finanziamento per l’esecuzione dei lavori di pronto intervento”.