Piunti risponde al quesito di Muzi: “L’armatore non conosce Capriotti”

La processione in mare della Madonna della Marina

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il sindaco Pasqualino Piunti ha risposto ad un’interrogazione scritta, presentata dal consigliere di Forza Italia Stefano Muzi. Questi voleva sapere se sull’imbarcazione con l’immagine della Madonna della Marina ci fossero persone non autorizzate. Nella risposta il primo cittadino fa, tra l’altro, riferimento ad un articolo pubblicato su Piceno News 24, in cui il consigliere del Pd Tonino Capriotti asseriva di essere stato invitato dall’armatore.

Piunti racconta le fasi di avvicinamento alla Festa della Madonna della Marina di fine luglio, puntualizzando che “in tutte le occasioni si è sempre richiamata l’esigenza di evitare l’afflusso disordinato sull’imbarcazione delegata a trasportare l’effige della Madonna nel corso della processione in mare. Per una questione di equità – scrive il sindaco –  ma soprattutto per una precisa disposizione della Capitaneria di Porto che, per ragioni di sicurezza, ha stabilito nel numero di 50 unità quello limite al quale far riferimento”.

“A seguito di questa disposizione, necessaria  – scrive il sindaco – per scongiurare il rischio che l’imbarcazione potesse avere problemi durante l’uscita dal porto, la mia segreteria e gli uomini della Capitaneria di Porto, di comune accordo, hanno stilato un elenco dal quale purtroppo venivano escluse molte persone inizialmente incluse.

Per quanto riguarda il Comune di San Benedetto del Tronto, venivano necessariamente esclusi, per la prima volta, tutti i Consiglieri comunali e tutti gli Assessori, con il solo Sindaco in rappresentanza dell’Ente. Per la provincia di Ascoli Piceno idem con il solo presidente D’Erasmo, che aveva telefonicamente confermato la sua presenza.

L’elenco definitivo concordato con la Capitaneria di Porto contava esattamente 53 persone, delle quali 13 riservate all’Armatore Andrea Marchegiani il quale, stante la limitata disponibilità di persone da far salire a bordo, si è visto costretto a lasciare a terra perfino la
sorella, peraltro socia dell’imbarcazione.

In risposta a quanto richiesto dal consigliere Muzi mediante specifica interrogazione e della dichiarazione resa alla stampa (picenonews24.it) dal consigliere Tonino Capriotti (Pd), con la quale quest’ultimo testualmente sosteneva: “ Sono stato invitato dall’armatore sulla barca con l’effigie della Madonna della Marina ”, essendo che l’Interrogazione consiliare viene presentata al fine di sapere se un fatto sia vero o meno, non abbiamo potuto esimerci dal sentire l’Armatore Andrea Marchegiani che, a precisa domanda sull’argomento, ha rilasciato le testuali dichiarazioni: “Il Signor Capriotti non è stato autorizzato da me a salire a bordo e sicuramente da nessuno della mia famiglia. Non ci conosciamo proprio, non abbiamo mai avuto rapporti”.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

"No alle ingerenze dei partiti nei quartieri", la rabbia di Perozzi della zona Mare

Articolo Successivo

Pignotti (FI): "Io e Piunti in sintonia, ma la maggioranza mi esclude"