POST GARA: Le voci di Mangia, Mengoni e Cacia

L’Ascoli espugna il “Liberati” di Terni e si avvicina sempre più al traguardo salvezza. Le parole dalla sala stampa di Mangia, Mengoni e Cacia.

MANGIA: “Tre punti pesantissimi perchè in un attimo i risultati di Cagliari e di Bari potevano diventare un vero macigno. Con i tanti problemi di oggi non era facile. Purtroppo abbiamo perso Jankto nella rifinitura di ieri. Faccio i complimenti ai ragazzi che anche quando gli chiedo cose diverse da quelle che sono abituati a fare rispondono alla grande. Dalla panchina sono entrati tutti bene, non parlo dei singoli ma è chiaro evidente che Canini, dopo tante critiche, sta facendo una parte di stagione ad alti livelli. La nostra natura è quella che avete visto nelle ultime cinque gare sotto il profilo dell’atteggiamento. A volte ti può andar bene, delle volte di meno. Bravi anche nel contenere le loro azioni offensive con giocatori rapidi nell’uno contro uno. Oggi era doveroso ringraziare i nostri tifosi sotto il settore. Loro sono stata la vera risorsa di quest’anno. Cacia è un giocatore determinante non solo in campo. Vi posso garantire che da qualche mese è diventato una risorsa importante per tutto il contesto. Ora dovremo essere bravi a rimanere sul pezzo e non distrarci per raggiungere l’obiettivo salvezza.”

MENGONI: “Ascoli grintoso e cinico. Abbiamo dimostrato che giocando così possiamo portare a casa punti. Anche all’andata riuscimmo a vincere in una partita maschia. Avevo tanta voglia di rientrare e non poteva avvenire che con una vittoria. Gioco o non gioco l’importante è che l’Ascoli vinca e che ognuno dia il proprio contributo. Anche nel periodo in cui sono stato fuori ho supportato e ho dato una mano con una parola in più ai compagni. Sui tifosi non ho parole perchè quest’anno ci hanno aiutato anche nei momenti difficili. Quando le cose andavano male si sono fatti sentire a volte con parole forti per farci capire dove stiamo giocando. Ora non dobbiamo pensare ad altro, e magari vincere con la Salernitana per coronare il sogno salvezza. Ci aspetta una squadra in forma, diretta concorrente e che vorrà uscire dalla zona calda della classifica.”

CACIA: “Il primo gol è scaturito da un’azione che proviamo spesso in allenamento perchè a me piace fare quel movimento, poi Pecorini è stato bravo a metterla dentro. Il terzo gol è stato puro istinto. Oggi i complimenti vanno fatti a tutti, perché questo è un campionato molto difficile e c’è da soffrire sempre. Questa è la vittoria del gruppo e siamo contenti, ma non bisogna abbassare la guardia. Fino a quando non c’è la matematica non possiamo rilassarci. Abbiamo fatto 45 punti e stiamo arrivando a compiere un vero miracolo. Leader? Spero di aver fatto capire che, anche se non sono in forma e sono in ombra per 80′, ho la giusta freddezza per decidere la gara allo scadere. Anche nei miei momenti meno decisivi, sono riuscito a dare il mio contributo. Sono contento per ragazzi che sono alla prima esperienza in cadetteria, per gli ascolani come Carpani, che ci mettono il cuore sempre. Il mister? Mangia è arrivato in un momento difficile ed ha avuto la bravura di non venire per rivoluzionare tutto. Anche facendo qualche errore, è riuscito a valorizzare le nostre caratteristiche. Un esempio su tutti Jankto. Una volta raggiunta la matematicamente la salvezza, parleremo delle problematiche di questo anno, ma questo non è il momento. Ora pensiamo alla prossima gara per far punti e raggiungere il più presto possibile il traguardo salvezza”.

 

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