“Opportunità di sviluppo e valorizzazione del territorio marchigiano nell’ambito del PSR 2014/2020” è il tema dell’incontro organizzato da Banca dell’Adriatico e Vinea, il consorzio che raggruppa 600 aziende ascolane del settore vitivinicolo, che si svolgerà giovedì 21 aprile, dalle ore 15,30, presso l’Enoteca Regionale delle Marche a Offida, via Garibaldi 75.

All’incontro intervengono Anna Casini, assessore all’Agricoltura della Regione Marche, Valerio Lucciarini, sindaco di Offida, Paolo D’Erasmo, presidente della Provincia di Ascoli, Ido Perozzi, presidente di Vinea, e Roberto Dal Mas, direttore generale di Banca dell’Adriatico, a cui si aggiunge una testimonianza aziendale di Eugenio Picca, amministratore e fondatore di Vinexport. Grazie all’intervento di specialisti di Intesa Sanpaolo e di professionisti del settore, verranno illustrate modalità e dettagli per accedere ai finanziamenti collegati al Piano di Sviluppo Rurale della Regione Marche 2014-2020 che vede stanziati ben 538 milioni di euro. Si parlerà inoltre di innovative piattaforme informatiche che favoriscono la vendita dei prodotti, portali di e-commerce dedicati all’eccellenza italiana con una selezione di prodotti e servizi che rappresentano la migliore Italia dei territori, nonché di un mercato web dove vengono quotati i vini di aziende certificate.

“L’obiettivo è fornire alle imprese marchigiane dell’agroindustria, anche attraverso la collaborazione con Vinea, il supporto finanziario ed operativo necessario per crescere. – dichiara Roberto Dal Mas, direttore generale di Banca dell’Adriatico – Banca dell’Adriatico intende essere un punto di riferimento per le imprese agroalimentari della regione.”

“La nostra Cooperativa – aggiunge Ido Perozzi, presidente di Vinea – ormai da tempo ha avviato un proficuo confronto con Banca dell’Adriatico. Un partenariato affidabile e partecipe nell’affrontare i cambiamenti e le modalità di fare impresa nel settore agroalimentare che vede il nostro territorio privilegiato con unicità ed eccellenze enogastronomiche.”

Per sostenere tutto il comparto agroalimentare Intesa Sanpaolo ha stanziato un plafond straordinario di 6 miliardi di euro già presentato al Governo e al Ministero delle Politiche Agricole. Il plafond è a disposizione anche di Banca dell’Adriatico che sul comparto è fortemente impegnata, assicurando assistenza e fattibilità alle operazioni fin dalla fase progettuale.

L’accordo siglato con il MIPAAF prevede nel prossimo triennio una collaborazione fra Ministero e Gruppo Intesa Sanpaolo a sostegno dell’agricoltura, per la valorizzazione e lo sviluppo delle filiere agro-alimentari, per agevolare i processi di internazionalizzazione, per favorire gli investimenti in ricerca, sperimentazione, innovazione tecnologica e valorizzazione dei prodotti, e per favorire il ricambio generazionale nel settore.