“Quando passa l’autobus?”, le fermate della Start senza schermi a led

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Quando passa l’autobus?”, chiede l’utente del servizio pubblico alle prese con l’elenco di linee e orari della tabella collocata sotto la pensilina. E’ la fotografia delle fermate del lungomare, di viale dello Sport, della Statale 16 e dei quartieri. Nell’era del 2.0 la città votata al turismo non si è dotata delle paline a led, ovvero dei monitor con gli orari luminosi che vengono aggiornati in tempo reale (ne abbiamo visto uno in piazza Battisti e l’altro alla stazione ferroviaria).
La scritta luminosa informa sul numero della linea, sulla destinazione e tra quanti minuti l’autobus arriva alla fermata. Un servizio moderno, di utilità per i turisti e soprattutto per gli anziani che hanno problemi con la vista e devono avvicinarsi alle tabelle e districarsi tra nomi e numeri. La lettura è più complicata per gli stranieri che hanno poca dimestichezza con l’italiano.
I display garantiscono un’ottima leggibilità, anche da notevole distanza ed in qualsiasi condizione di luminosità ambientale, pure con luce solare diretta. Un sistema pratico e semplice per facilitare la vita agli utenti del servizio urbano. Gli aeroporti e le stazioni ferroviarie ne sono in dotazione da tempo. Basta spostarsi ad Ascoli Piceno dove i display sono stati installati in molte fermate. Ma il lungomare della Riviera turistica ne è sprovvisto.

 

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