Quarto appuntamento di educazione ambientale di “Questione Natura”

Quarto appuntamento di educazione ambientale di “Questione Natura” con i ragazzi dell’IIS “Mazzocchi-Umberto I”.
“La giornata è partita alle 9.00 nel cortile del plesso Mazzocchi dove ci siamo presentati con le prime dell’istituto e siamo partiti per una raccolta rifiuti itinerante per la città di Ascoli Piceno. Stavolta i ragazzi, vedendo la grande quantità di rifiuti presenti sin da subito si sono chiesti come fosse possibile ridurre la città in questo stato. Noi gli abbiamo spiegato che a volte questo è il contributo di tante piccole azioni collettive negative, come buttare una cartaccia a terra, e tutti noi ci dobbiamo impegnare per mantenere pulita la nostra città in primo luogo generando meno rifiuti e non gettandoli a terra ma nel cestino, abbracciando uno stile di vita decisamente più sostenibile, dove il riuso e il riciclo casalingo erano all’ordine del giorno”

“Passando per via “Porta Tufilla”abbiamo proseguito per Piazza Ventidio Basso dove i ragazzi, sulla guida dei prof, si sono seduti a terra in fila indiana, hanno toccato il freddo travertino in una mattinata autunnale per poi dedicarsi ad 1 minuto di silenzio e meditazione. A questo punto abbiamo ripreso la marcia e la raccolta è proseguita, passando per l’anfiteatro Romano, al Parco dell’Annunziata – le buste di rifiuti raccolte contavano il numero 12 e le mascherine erano 41. Qui i ragazzi hanno potuto rifocillarsi e fare merenda per poi ascoltare delle sane testimonianze di stili di vita alternativi ed ecosostenibili: è il caso di Marta Emily Macrillanti di Marche a Rifiuti Zero che ha parlato con i ragazzi sul perché è importante abbracciare una filosofia ecologica e a “zero waste”, e ancora di Teresa Annibali che ha proposto ai giovani un laboratorio di riciclo creativo, facendogli realizzare un portachiavi da una corda riciclata, e ha detto loro quanto è importante credere in se stessi”

“È venuto il turno della straordinaria geologa marina Olga Silvestri, ospite d’onore venuta a conoscere i ragazzi per parlare loro del nuovo entusiasmante progetto che stiamo intraprendendo, il Parco Marino Piceno. Dopo un confronto diretto con i ragazzi, e dopo avergli detto che le rivoluzioni partono sempre dal basso e che ognuno di loro sta innescando una piccola rivoluzione se credendo in se stesso compie un gesto di bene, qualunque esso sia. Gli abbiamo ricordato quanto sia importante vivere le proprie emozioni, cercare il confronto e di aiutare sempre il più debole, anche quando è la scelta più difficile” dice Roberto Cameli di Questione Natura.
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