ASCOLI PICENO – Tempo di ringraziamenti al termine delle due Giostre della Quintana 2017. 

Il cavaliere del sestiere di Sant’Emidio, Enrico Giusti, ha voluto scrivere alcune parole indirizzate ai sestieranti rossoverdi per le belle emozioni vissute nell’ultimo periodo.

“Eccoci qua, a pochi giorni dalla quintana di agosto 2017. Ma soprattutto alla fine di una stagione molto intensa in quel di Ascoli! È stato molto duro questo anno, molto intenso ed impegnativo!! Da subito la nostra scuderia insieme al preparatore tecnico Manfredo Orazi ha iniziato a cercare ed individuare nel lotto quei cavalli che potevamo fare al caso nostro, da subito abbiamo iniziato a lavorare, ma si sa, la Quintana di Ascoli è la più dura e non lo è solo per i cavalieri, ma lo è anche per i cavalli. E’ stato intenso il cammino, intenso addestrarli e prepararli, sostenere delle prove significative che dessero a tutti noi il sentore che la strada era quella giusta. (…). Non prometto al Sestiere di Sant’Emidio nulla se non quello che hanno già visto. E cioè sudore della fronte! Quello vero! Perseveranza mai arrendersi! Massima serietà e determinazione! Penso di poter dire che abbiamo trovato una famiglia! E che siamo una famiglia! Le distanze tra loro e noi si sono piano piano accorciate! E si accorceranno ulteriormente! Speriamo solo di avere quel pizzico di fortuna che non guasta mai e secondo me il gioco è fatto! Ringrazio infine di nuovo un uomo e un amico senza il quale non sarei mai potuto tornare in Terra Ascolana! Grazie mille Manfredo! Grazie a tutti voi! Di cuore! Un abbraccio! Enrico”.