SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ da poco terminato il programma di Rete 4 “Dalla vostra parte, le storie”, condotto da Marcello Vinonuovo. La trasmissione, in onda lunedì 3 luglio, trattava il tema del commercio abusivo degli extracomunitari. Ospiti un gruppo di irregolari e i commercianti in sede fissa rappresentati da Davide Portelli, presidente dell’associazione di Porto d’Ascoli Pda Shopping Center. Portelli è arrabbiato con Vinonuovo. “Non mi ha fatto parlare”, tuona il presidente degli esercenti.

“Il sottoscritto – sbotta Portelli – rappresentava i commercianti italiani, e doveva esporre le ragioni dei lavoratori regolari che pagano le tasse. Ma il conduttore mi ha lasciato pochi minuti per rispondere alle sue domande e alle pretese del gruppo di extracomunitari collegati da Rimini”.

“E’ mancata la par condicio, perché  gli irregolari – insiste Portelli – erano tutti in video e parlavano in molti, mentre dall’altra parte è stato concesso solo  a me di essere inquadrato e dire quelle poche parole. Eppure mi era stato chiesto di portare i commercianti di Porto d’Ascoli, che però  sono rimasti senza volto e voce”.

Rete 4 ha allestito la postazione per i negozianti di Porto d’Ascoli in largo Danubio, uno spazio che si affaccia sul sottopasso di via del Mare.

“Ai telespettatori – rimarca Portelli – volevo dire che in Italia c’è chi paga le tasse e chi fa quello che vuole. Guardate com’è ridotta la riva del mare: è diventata un porto franco cosparso di bazar abusivi. Non ce l’ho con nessuno per partito preso, ma ce l’ho con questo modo di fare. Mio padre emigrò all’estero per cercare lavoro, ma aveva tutto in regola. Gli extracomunitari – conclude Portelli – regolarizzino la loro posizione e  aprano la partita Iva. Quella sì, sarebbe una concorrenza leale e accettabile”.