Ricco il cartellone Amat al “Concordia”

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il cartellone 2018/19 del Teatro Concordia è stato presentato ufficialmente questa mattina dal sindaco Pasqualino Piunti e dall’assessore alla cultura Annalisa Ruggieri con il presidente AMAT Gino Troli e il direttore Gilberto Santini.

Realizzato da Comune e AMAT, con il contributo di MiBAC e Regione Marche e con il sostegno del BIM Tronto, il programma teatrale propone sette spettacoli – tre dei quali in doppia replica – selezionati fra i testi e interpreti più interessanti del panorama nazionale della prosa e della danza contemporanea. A fianco, la rassegna Domenica in famiglia di quattro spettacoli domenicali per i più piccoli, il cartellone di Teatro per la scuola, l’iniziativa di formazione per gli studenti delle scuole superiori cittadine Scuola di Platea attivata sui classici del teatro e i sempre graditi incontri con gli artisti.

Il sipario si apre giovedì 8 novembre con replica venerdì 9. Il primo titolo in scena è «Bukurosh, mio nipote» di Gianni Clementi con FRANCESCO PANNOFINO ed EMANUELA ROSSI per la regia di Claudio Bocaccini. Séguito del precedente successo «I suoceri albanesi», la commedia è una divertita riflessione su pregiudizi e piccolezze della nostra società. Lucio e Ginevra sono tornati dall’Albania, dopo il matrimonio riparatore della figlia Camilla con Lushan, di cui è rimasta incinta durante i lavori di ristrutturazione del bagno di casa. Ai dubbi per la scelta della giovane si sommano alcune traversie dei due genitori, ma la nascita del piccolo Bukurosh sembra sgombrare il cielo dalle nubi.

Venerdì 7 dicembre ROCCO PAPALEO è protagonista e autore di «Coast to coast», spettacolo accompagnato da un quartetto di musicisti che riassume un «viaggio di 25 anni – scrive Papaleo – nell’esperienza del teatro canzone, che ha formato in me la convinzione che la strada della vita vera è la mia risorsa principale, lo spostamento la mia cifra esistenziale, il dinamismo la mia salvezza».

«Il fu Mattia Pascal»con DANIELE PECCI va in scena per la regia di Guglielmo Ferro giovedì 20 e lunedì 21 dicembre. Capolavoro e primo grande successo di Pirandello, il romanzo fu pubblicato nel 1904. Per vendicarsi dell’amministratore che gli ha mandato in fumo l’eredità lasciata dal padre, Mattia ne compromette la nipote. Costretto a sposarla, ma devastato dalla vita familiare e umiliato dall’impiego, Mattia decide di fuggire: ma a Montecarlo legge su un giornale della sua presunta morte.

Il primo appuntamento del nuovo anno, martedì 8 gennaio è con TOSCA D’AQUINO, ROSSELLA BRESCIA, ROBERTA LANFRANCHI e SAMUELA SARDO protagoniste della commedia «Belle ripiene. Una gustosa commedia dimagrante» di Giulia Ricciardi, scritta con Massimo Romeo Piparo che ne firma anche la regia. Un esilarante spaccato che ha per protagonisti il cibo e gli uomini. In una vera cucina, tra pentole e fornelli, mentre cucinano pietanze reali, le quattro performers “accendono” il confronto sulle loro esistenze e sul rapporto con i rispettivi uomini. Al termine toccherà al pubblico condividere con loro… l’esito della commedia.

Mercoledì 6 e giovedì 7 febbraio la compagnia di teatro popolare STIVALACCIO TEATRO, fra le più interessanti della generazione dei trentenni, propone « Romeo e Giulietta. L’amore è saltimbanco», soggetto originale di Marco Zoppello interpretato dallo stesso Zoppello con Anna De Franceschi e Michele Mori. Per la breve sosta veneziana nel 1574 di Enrico III di Valois, diretto a Parigi per essere incoronato Re di Francia, una coppia di ciarlatani-saltimbanchi insieme con una ‘honorata cortigiana’ è incaricata di allestire Romeo e Giulietta. Una sorta di prova aperta, alla maniera dei comici del Sogno di una notte di mezza estate, dove la celeberrima storia del Bardo prende forma e si deforma nel mescolarsi di trame, di dialetti, canti, improvvisazioni, suoni, duelli e pantomime.

Giovedì 7 marzo MICHELE PLACIDO e ANNA BONAIUTO sono protagonisti di « Piccoli crimini coniugali»di Eric Emmanuel Schmitt. Grande successo delle passate stagioni teatrali la commedia, sottile gioco al massacro ‘a due voci’, adattato e diretto da Placido, è un dinamico confronto tra i protagonisti che, destabilizzando un tranquillo menagefamiliare, si rivela in un momento necessario e vitale alla vita di coppia.

La stagione si chiude con la danza venerdì 12 aprile e in scena va lo spettacolo «De rerum natura», concept e coreografie del giovanissimo talento NICOLA GALLI prodotto da TIR DANZA – STEREOPSIS con il Nuovo Balletto di Toscana e in collaborazione con Civitanova Danza Festival 2017, dove ha debuttato, e AMAT

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