ASCOLI –  « Il maggiore elemento che mostra criticità è la mancanza di semplificazione e una riduzione della burocrazia che ancora non abbiamo visto. Il commissario alla ricostruzione Legnini si è esposto molto con i sindaci per invocare proprio una maggiore semplificazione sulle procedure di gara». Lo dice il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti parlando della ricostruzione post-sisma.

«Altro punto è la stabilizzazione del personale degli uffici tecnici, che devono  essere invece potenziati. Non abbiamo visto nessun passo in avanti nemmeno per la ricostruzione privata i problemi restano» spiega il primo cittadino. «Sarebbe importante mettere in sinergia gli uffici delle ricostruzione e i Comuni per creare percorsi più  veloci e semplificati».

Secondo Fioravanti «Oltre ai soliti spot da parte del Governo che abbiamo visto, di concreto abbiamo visto davvero poco e le risposte a questa problematica non ci sono. Molti cittadini sono ancora arrabbiati per questa situazione altri si sono rassegnati. Critichiamo aspramente anche la Regione, che è rimasta immobile non assolvendo i propri ruoli» aggiunge il primo cittadino.

«Legnini conosce e capisce molto bene tutti i territori e le problematiche locali.  Ci sta mettendo la faccia e sa come si può collaborare efficacemente con le amministrazioni per poter migliorare la  situazione. Abbiamo spiegato che per ricostruire una scuola non devono passare sei anni, ma su questo tema abbiamo messo in campo un progetto per la messa in sicurezza degli edifici scolastici»