Rifiuti sulla spiaggia della Sentina: plastica, cartone e gomma

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ogni 100 metri di spiaggia 128 rifiuti. Questo è quello che si trova sulla spiaggia della Riserva Naturale Sentina alla foce del Tronto. L’indagine Beach Litter 2017 di Legambiente analizzando il terreno di 62 spiagge italiane ha prodotto  risultati non molto incoraggianti.

Tra le località marine analizzate era compreso anche un tratto di spiaggia di San Benedetto. La plastica è il rifiuto più presente, oltre l’82% dei rifiuti. Poi anche gomma, ceramica, vetro, cartone e altri materiali. La data di campionamento è stata lo scorso 30 aprile per la spiaggia della Sentina.

Il prodotto dei rifiuti spiaggiati è dovuto sempre secondo lo stesso rapporto, a cattiva gestione dei rifiuti urbani da attività turistiche e ricreative purtroppo ad abbandono consapevole. Anche i rifiuti legati alle attività di pesca e acquacoltura contribuiscono a sporcare le spiagge.

La cattiva abitudine di buttare i rifiuti urbani nel wc è responsabile della presenza di bastoncini cotonati, ma anche blister di medicinali, contenitori delle lenti a contatto, piccoli aghi da insulina, assorbenti o applicatori e altri oggetti di questo tipo che ritroviamo sulle spiagge. In alcune località sono inefficienti i depuratori, ma non è il caso di San Benedetto.

Altre spiagge delle Marche controllate sono messe anche peggio. Sulle spiagge di San Tommaso nel comune di Fermo, di Civitanova Marche, delle Torrette di Ancona e di Marzocca a Senigallia i rifiuti sono più del doppio di quelli trovati in Riviera.

 

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Pescara del Tronto, per l'assegnazione delle casette ci sarà il sorteggio

Articolo Successivo

Conad Adriatico cresce del 2,4 % e apre nuovi punti di vendita