Risorse idriche, approvato l’accordo di programma “Anello dei Sibillini”

L’Assemblea dell’AATO 5 Marche Sud ha approvato ieri, all’unanimità, uno storico accordo di programma denominato “Anello dei Sibillini”. Il progetto mette a disposizione un importo di 235 milioni di euro per realizzare interventi strutturali per le problematiche idriche nell’area di Marche Sud interessata da frequenti fenomeni di emergenza idrica aggravati dalle conseguenze del sisma.

Gli interventi previsti comprendono le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata interessano 135 comuni. L’atto approvato nella riunione svoltasi alla Ciip, ha dato il via libera ad un primo investimento per la progettazione nei prossimi due anni per una spesa di 6 milioni e 100 mila euro.

“Si tratta di un accordo di programma in tema di risorse idriche tra i più importanti e tra i primi finanziati a livello nazionale – evidenzia il Presidente dell’AATO 5 Marche Sud Sergio Fabiani – ringrazio tutti i sindaci che, con grande entusiasmo, impegno e partecipazione, hanno reso possibile questo straordinario risultato per le comunità locali del sud delle Marche. Gli amministratori – aggiunge Fabiani , si sono sempre mossi con lungimiranza e senso della pianificazione, fin dai tempi dell’affidamento in house al gestore Ciip Vettore e, successivamente, quando a seguito del terremoto, è stato prorogato l’affidamento di altri 15 anni alla Ciip per venire incontro alle esigenze del territorio. L’anello dei Sibillini costituirà, a regime, un sistema efficace di mutuo soccorso rappresentando un esempio importante di sinergie e capacità di programmazione”.

Il progetto ha come obiettivo quello di realizzare un sistema idrico ausiliario che si concretizzerà in due fasi strategiche. La prima consiste nel reperire nuove fonti idriche  utilizzando le sorgenti disponibili nei vari territori mentre la seconda interconnette i diversi sistemi di adduzione del Pescara, dei Sibillini, del Tennacola e del Nera. La società che ha promosso e realizzerà l’intervento sarà la Ciip Vettore per conto degli enti gestori delle tre province e l’AATO 5 Marche Sud fungerà da Ato di riferimento per il progetto con funzione di capofila. Tra i primi stralci ad essere realizzati, nel breve periodo, figura il bypass del Pescara, progetto già finanziato per 27 milioni di euro dal Ministero e in fase di avanzata progettazione.

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