Romano Prodi presenta il libro “L’Europa”

Romano Prodi presenta il libro “L’Europa” domenica 19 giugno 2022, alle ore 21:30, presso la Palazzina Azzurra.

Conversa con il Prof. Prodi il Presidente del Consiglio Regionale, Avv. Dino Latini. Evento organizzato da “I luoghi della Scrittura” e dalla Libreria “Libri ed eventi” con il Patrocinio ed il contributo dell’Amministrazione comunale e della Regione Marche ed il Patrocinio del Consiglio Regionale.

Ingresso libero, in caso di pioggia, l’evento sarà trasferito presso l’Auditorium Tebaldini.

IL LIBRO

Fin dalla Seconda guerra mondiale è apparso evidente che solo una consolidata e condivisa unione avrebbe potuto preservare i Paesi europei da nuovi, sanguinari conflitti. È nato dunque innanzitutto con questo intento il progetto europeo quando, nel 1957, sei Paesi fondatori hanno firmato in Campidoglio il Trattato di Roma. Motivato originariamente dal desiderio di pace, il cammino dell’UE è stato lungo e travagliato: dapprima come unione politica, poi economica, e via via con obiettivi sempre più ambiziosi sui diritti civili, il welfare, l’accoglienza. Le vicende narrate attraverso le cento immagini iconiche di questo libro parlano al cuore e alla memoria del lettore: dalla ricostruzione postbellica alla caduta del muro di Berlino, dall’abolizione delle frontiere alla moneta unica, dal suffragio universale ai referendum, dalla ricerca scientifica all’Erasmus, fino alla recente, dolorosa uscita della Gran Bretagna.

Nessuno meglio di Romano Prodi, già presidente della Commissione europea – “padre” dell’euro e convinto sostenitore dell’allargamento dell’UE – poteva raccontare le tappe di quel cammino, i valori condivisi, le conquiste e le disillusioni; ma anche come l’Europa è entrata a fare parte della vita quotidiana dei suoi cittadini ampliando le prospettive delle nuove generazioni. Pur non risparmiando uno sguardo lucido sulle contraddizioni e gli errori commessi negli anni, traspare dalle sue parole una fiducia indefessa nel progetto che lui stesso ha contribuito a costruire. Oggi più che mai la traumatica esperienza della pandemia globale ci ricorda che l’Unione Europea rappresenta una grande forza e non solo: è il nostro futuro.

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