ASCOLI – La festa di Sant’Emidio rappresenta un momento importante per la città di Ascoli, un momento ricco di tradizioni e di spiritualità, di incontro e di cultura.

Il “Comitato per i Festeggiamenti in onore di Sant’Emidio” da sempre ha l’obiettivo di affiancare il comune per l’organizzazione della festa.

Presieduto da quest’anno da Giancarlo Mari che succede a Franco Bruni, che tuttavia rimane nell’organizzazione, è formato anche da Marco Fioravanti (sindaco di Ascoli  e presidente onorario) da Don Luigi Nardi (parroco della Cattedrale e vicepresidente) e dai consiglieri Serafino Castelli, Pierpaolo Di Luigi, Eleonora Ferretti, Laura Marini, Patrizia Petracci, Marco Sgattoni e Marco Vagnozzi. Un gruppo compatto, affiatato, che lavora nel totale spirito del volontariato al servizio della città.

Il logo del comitato è realizzato da Omar Marini, sintesi perfetta della festa emidiana.  A seguito di incontri, riflessioni e valutazioni sempre in linea condivisa con l’amministrazione comunale e con il questore sulle modalità di svolgimento della Festa civile in onore di Sant’Emidio e nel rispetto delle normative governative previste per combattere la diffusione della pandemia, la festa 2021 si farà nella forma possibile prevista della normativa stessa.

Nell’edizione di quest’anno mancheranno pertanto gli appuntamenti più tradizionali quali la tombola e i fuochi d’artificio (che possono essere motivo di forte assembramento) e anche la tradizionale processione dei fedeli per le vie della città con la statua del Santo Patrono.

Sono invece mantenuti gli appuntamenti religiosi in Cattedrale dal 26 luglio al 5 agosto e sarà assicurata, dal comitato, l’organizzazione di alcuni appuntamenti musicali quali l’omaggio delle bande alla tomba del Santo, l’omaggio alle autorità della città, l’esibizione del gruppo musicale On Air e il tradizionale concerto della fanfara.

Accanto a questo e ad alcuni momenti culturali e di convegno saranno come gli altri anni presentati i due premi istituiti proprio dal comitato: il premio Emidius, al cittadino che maggiormente si è distinto nell’amore e nella devozione a Sant’Emidio e il premio Fair Play che andrà al Sestiere che nella Quintana di Agosto si sarà maggiormente contraddistinto per correttezza e lealtà nel rispetto della Carta Etica del quintanaro.

Per il resto sarà confermata l’iniziativa che vede coinvolti i commercianti che saranno invitati ad allestire le loro vetrine con simboli che ricordino la festa patronale; i ristoratori e anche bar, gelaterie, pizzerie e forni, che saranno invitati ad ideare una ricetta che richiami la tradizione culinaria ascolana dei giorni di feste gli artigiani.

Infine gli artigiani ed artisti della ceramica, della falegnameria, del travertino, della pittura, della sartoria saranno invitati a realizzare un manufatto con la nuova immagine dell’associazione.

Tutto questo, vetrina, ricetta, manufatto, dovrà essere fotografato e pubblicato su FB con l’hashtag #santEmidioAscoliPiceno ed inviato all’indirizzo di posta elettronica del comitato  comitatosantemidio@gmail.com, che lo pubblicherà sul sito e sulla pagina FaceBook, pubblicizzando l’attività.