SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il circolo nord del Pd sferza il sindaco Pasqualino Piunti sulle sale slot. “Prima di ergersi a paladini della lotta alle ludopatie, il sindaco Pasqualino Piunti ci spieghi – tuona il segretario del circolo nord, Daniela Bigossi – come mai in città opera, a pieno regime, una sala slot aperta nel mese di luglio 2017 quando la legge regionale era già in vigore da 6 mesi? E ancora, questa sala rispetta gli orari di chiusura stabiliti da un’ordinanza sindacale emessa dalla precedente amministrazione?
La legge regionale n. 3, del 7 febbraio 2017, all’articolo 5 comma 2 recita: “Per esigenze di tutela della salute e della quiete pubblica, è vietata l’installazione di apparecchi e congegni per il gioco in locali ubicati in un raggio di 500 metri da istituti universitari, da scuole di ogni ordine e grado, da istituti di credito e sportelli bancomat […]”.
Incalza Bigossi: “Siamo sicuri che tutte queste prescrizioni siano state rispettate? A noi risulta di no. Noi andremo fino in fondo e ci rivolgeremo agli organi preposti, compreso la Prefettura. Ricordo inoltre che recentemente il Ministero dell’Interno ha diramato la circolare Prot. 557 che in maniera chiara rafforza le disposizioni delle regioni che hanno legiferato in materia”.
Ancora Bigossi: “Ricordo al Sindaco Piunti che il gioco d’azzardo è una piaga sociale, che ingabbia l’uomo con conseguenze piuttosto serie sulla salute, danneggiando la qualità della vita fisicamente e psicologicamente, portandolo a un progressivo isolamento, che dovrà essere affrontato, poi, con l’aiuto di professionisti. Un’amministrazione seria e vicina ai cittadini dovrebbe garantire spazi di socialità, spazi culturali, solidali e inclusivi”.