Scintille in Consiglio Regionale: l’opposizione abbandona l’aula

ANCONA–   Una parte delle opposizioni in Consiglio Regionale Marche (M5s, Lega Nord, Forza Italia, Fdi-An) ha abbandonato l’aula al momento dell’esame della proposta di legge n. 154 che prevede una manovra e una variazione di bilancio per complessivi 242 milioni di euro, dopo una pausa dedicata all’approfondimento dell’atto, arrivato ieri in prima Commissione e solo stamattina in aula.

Al relatore di maggioranza Francesco Facinti (Pd) che si diceva “felice orgoglioso come consigliere regionale di cogliere l’opportunità per mettere a disposizione della comunità ingentissime risorse per rispondere ad esigenze che si sono manifestate nel frattempo”, Piero Celani (FI) ha replicato di non sentirsi “né felice né orgoglioso, come opposizioni ci sentiamo avviliti, mortificati e amareggiati. Abbiamo capito che il Consiglio viene considerato una dependance della Giunta. La maggioranza ha portato un contributo, la minoranza non credo – ha insistito – tanto che ci sono risorse per gli ospedali di Pesaro e Fano, ma solo 3.348 euro per quello di Ascoli Piceno“. In aula sono rimasti solo Sandro Bisonni (gruppo misto) e Mirco Carloni (Ap), favorevole all’atto.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Ad Ascoli arriva il sottosegretario Rughetti per firma su protocollo "RiformAttiva"

Articolo Successivo

Pignotti destituisce Muzi da vice capogruppo di FI: entra Gabrielli